Living Planet report, on. Brambilla: “Situazione drammatica, il nuovo governo si impegni in tutte le sedi”

“Il rapporto Living Planet segnala una situazione a dir poco drammatica e la pressante esigenza di concludere a dicembre, nella quindicesima Conferenza delle parti della Convenzione sulla diversità biologica, che si terrà a Montreal, un accordo ambizioso e realmente condiviso per la tutela globale della biodiversità, con obiettivi certi e misurabili, e risorse finanziarie adeguate”.

Lo dice l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, commentando i contenuti della pubblicazione diffusa oggi dal Wwf. 

“L’appuntamento in Canada e la conferenza Cites di Panama il mese prossimo – sottolinea la parlamentare – saranno le prime occasioni offerte al nuovo governo per muoversi da protagonista in una materia che ai più distratti può sembrare lontana ma in realtà ci riguarda direttamente.

Nessuno dei 20 target prefissati per la decade 2010-2020 è stato interamente raggiunto e tutto si tiene: cambiamento climatico, deforestazione, inquinamento, sfruttamento intensivo.

La perdita di biodiversità, causata da questi e da altri fattori, minaccia gravemente anche il genere umano”. In Italia, ricorda l’on. Brambilla, non c’è da stare allegri.

“La condizione di habitat e specie – avverte – è egualmente critica: il 54 per cento della flora e il 53 per cento della fauna terrestre, per limitarci ad un dato riassuntivo, sono in stato di conservazione sfavorevole.

Anche su questo è necessaria una decisa svolta, con l’attuazione di una strategia nazionale per la biodiversità che consenta davvero di recuperare il terreno perduto e di salvaguardare il nostro straordinario patrimonio naturale”.