“Costanzo personaggio carismatico, mancherà all’Italia intera”

“Maurizio Costanzo è stato un personaggio importantissimo nella storia sociale e mediatica di questo Paese, non solo nel giornalismo e nella TV, ma nella creazione di nuovi linguaggi che hanno influito fortemente sul costume e sulle abitudini di milioni di italiani”, così l’eurodeputato Dino Giarrusso ricorda l’anchor man romano appena scomparso.

“Ci lascia una figura anche controversa, capace di errori ma anche di importanti battaglie civili, come quella contro la mafia, quando – ricordiamolo – venne contestato in diretta da un giovane Totò Cuffaro.

Quella battaglia pubblica gli costò una condanna a morte, un attentato drammatico con autobomba, al quale per fortuna scampò miracolosamente.

Quell’episodio spesso dimenticato spiega quanto possano essere forti la TV e i suoi personaggi più carismatici quando si espongono in prima persona contro la criminalità organizzata, come fece appunto Costanzo nei primi anni ‘90”, sottolinea Giarrusso.

“È stato istrione e anfitrione televisivo, esempio per chiunque di noi abbia fatto TV, e indiscusso padrone di casa di una trasmissione termometro delle virtù ma anche dei vizi italiani.

Inoltre lasciò un’impronta indelebile come sceneggiatore del bellissimo e sempre attuale “Una giornata particolare” di Scola, e come paroliere per Mina.

Nel bene e nel male, per chi l’ha apprezzato e chi lo ha aspramente criticato, Maurizio Costanza mancherà al dibattito culturale e all’Italia intera”, conclude l’eurodeputato siciliano.