Suicidio in carcere. Giovane si toglie la vita nella sua cella

Ancora un suicidio in carcere, il 72esimo dall’inizio dell’anno. Un giovane detenuto di origine africana si è tolto la vita intorno alle 8 nella sua cella del padiglione B, nella sezione “nuovi giunti” del carcere ‘Lorusso e Cutugno’ di Torino.

Secondo quanto riportato dall’Ansa, era stato arrestato mercoledì per un furto ed era in attesa dell’udienza di convalida. Gli agenti hanno provato a rianimarlo ma non c’è stato nulla da fare.

Il giovane era arrivato in carcere da due giorni dopo essere stato fermato per il furto di un paio di cuffie bluetooth.

Il giudice avrebbe deciso se trattenerlo in carcere ma lui non ha aspettato e si è impiccato nella sua cella dopo il passaggio degli operatori che al mattino consegnano la terapia ai detenuti che ne hanno bisogno.

Secondo quanto riportato da Repubblica, l’allarme è scattato subito. Gli agenti della penitenziaria hanno provato a rianimarlo ma per il giovane detenuto non c’è stato nulla da fare.

Tra gli agenti c’era anche un volontario della Croce rossa che ha tentato di rianimarlo con le manovre opportune ma purtroppo per il giovane detenuto non c’è stato altro da fare che dichiarare il decesso poco dopo le 8.

fonte www.ilriformista.it