Morto accoltellato durante una rissa
La rissa è sfociata nell’ambito di uno scontro scoppiato tra componenti di etnie straniere diverse dell’area balcanica nel quartiere Fiera, a Treviso. La vittima sarebbe stata raggiunta da uno o più colpi di arma da taglio. Altri partecipanti all’episodio, che ha visti impegnati tra i 15 ed i 20 uomini, sono rimasti feriti in modo più o meno grave. Alcuni di essi sono stati ricoverati al pronto soccorso, altri, secondo le testimonianze, sarebbero fuggiti lungo l’argine del fiume Sile.
La polizia di Treviso ha arrestato un uomo di 32 anni, di nazionalità kossovara, sospettato di essere coinvolto nella rissa in città in cui, la scorsa notte, è rimasto ucciso un connazionale quarantenne. L’indagato risulta già essere inquisito per una precedente vicenda legata ad un incidente stradale che causò la morte di un trevigiano.
Sul posto sono intervenuti polizia, Suem e polizia locale. Non sono ancora note le motivazioni alla base della vicenda, anche se non si esclude possa essere messa in relazione con un pestaggio registrato pochi giorni fa nelle vicinanze. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, e riportato oggi dal Gazzettino di Treviso, un furgone sarebbe arrivato scaricando delle persone in via IV Novembre. Altre sarebbero arrivate a piedi, fino a raggiungere il numero di ventina di persone. La banda è scesa dal furgone brandendo mazze. La vittima è stata aggredita dopo essere stata raggiunta da calci, pugni e bastonate. Sul posto sono state trovate alcune mazze insanguinate e il fodero di un coltello da sub.
fonte Skynews