Catania. Il Castello Ursino racconta: la storia, le sale, le mostre. Iniziativa di BCsicilia
Organizzato da BCsicilia e dall’Officina del Viaggio si terrà venerdì 20 maggio 2022 alle ore 16,00 a Catania la visita: “Il Castello Ursino racconta”. Il percorso sarà guidato da Maria Teresa Di Blasi, Presidente BCsicilia Sede di Catania.
Sarà l’occasione per visitare, oltre le sale del Castello con i nuovi allestimenti espositivi, le due importanti mostre: “Il Kouros ritrovato” e “Francesco Contraffatto una mostra affettiva”.
Il Kouros ritrovato
La mostra è promossa dalla Regione Siciliana, dal Comune di Catania, dalla Fondazione Sicilia, in collaborazione con Associazione Lapis, Siqilliya srl. La “Testa apollinea” rinvenuta nel Settecento da Ignazio Paternò Castello principe di Biscari e conservata oggi nel Museo di Castello Ursino, si ricongiunge con il torso di efebo acefalo acquisito nel 1904 da Paolo Orsi e conservato nel Museo Archeologico Regionale di Siracusa che porta il suo nome. Il Kouros, statua greca con funzione funeraria o votiva, raffigurante un giovane, era molto diffusa nel periodo arcaico e classico, tra il VII e il V secolo a.C.
Francesco Contraffatto una mostra affettiva
La mostra è promossa dal Comune Catania, in collaborazione con Commapartners e gli eredi dell’artista, il figlio Toti Contrafatto e i nipoti Ciccio Contrafatto e Alberto Fabbiano.
In vetrina dipinti, bozzetti di scena e materiale fotografico legati al Teatro Stabile di Catania e strumenti di lavoro del Maestro, scomparso nel 2015 dopo una lunga carriera dedicata all’arte nel territorio di Catania.
La città conserva importanti testimonianze anche in grandi opere monumentali, come i cicli di affreschi diffusi nei palazzi catanesi ad iniziare dal Palazzo degli Elefanti, e evidenziati nell’esposizione attraverso apposite riproduzioni.