Con lo sleddog nei boschi delle Dolomiti

Ci sono Balto e Birillo, ma anche Jafar ed Erta, in onore della pista di casa. A San Vigilio di Marebbe (BZ) l’inverno arriva non solo sui due sci di una discesa ardita e famosa, ma anche al passo sicuro e vivace delle quattro zampe di una muta di cani da sleddog.

Concedersi un’uscita su una slitta trainata da Siberian husky, è un’esperienza che proietta verso emozioni da grande nord. La Val Badia come il Canada o l’Alaska?

No, molto di più: nel cuore delle Dolomiti, patrimonio Unesco, si può decidere di scandire le proprie piccole grandi ore alpine anche imparando a dar del tu a questi cani venuti da lontano: le escursioni, da 1 a 4 ore, avvengono su percorsi preparati ad anello o verso l’altipiano incorniciato dal Sass de Putia.

Al mattino per godersi l’aria frizzante, il pomeriggio per riempirsi di sole e bellezza o all’imbrunire per terminare il giorno nel mistero e nella magia della notte.

Grazie ad Husky Sleddog (huskysleddog.com) e all’entusiasmo di Greta ed Italo, si può diventare veri musher in pochi passi. Un briefing iniziale permette di apprendere con sicurezza i rudimenti della guida di una muta da slitta. E poi via verso il bosco. 

È questa una delle esperienze che si possono vivere soggiornando all’Excelsior Dolomites Life Resort di San Viglio di Marebbe (BZ).

Nel cuore del comprensorio di Plan de Corones, dove spiccano 119 km di piste per la discesa, fra cui l’ambita Erta dove il Gotha dello sci femminile si da battaglia, ogni gennaio, in uno delle gare di gigante più tecniche della Coppa del Mondo o l’ultima nata (nel 2022), pista nera Sorega, vicino alla Erta e al resort, ecco il buen retiro dei contemplativi che amano la filosofia sci ai piedi, ma senza stress.

L’hotel è votato alla più autentica vita di montagna, grazie ai servizi a misura di sportivo e all’alta qualità del programma di attività culturali e sportive, come ski safari, ciaspole, slittino, pensate personalmente dai padroni di casa e organizzate in collaborazione con le guide escursionistiche.

L’Excelsior Resort, premiato con la certificazione GSTC (Global Sustainable Tourism Council) per l’ecosostenibilità ha di recente completato il restyling di 36 camere e suite e che dialogano in armonia con il Dolomites Lodge, dotato di altre splendide camere e suite di design. 

Gli sciatori qui trovano tutto quello che serve per mettersi subito in pista: la nuova ski room ha accesso diretto alle piste che da Plan de Corones si collegano al Sellaronda. 

Per quando si torna da un lungo giorno sulla neve c’è un deposito sci di ultima tecnologia con scalda-scarponi. 

L’hotel taglia le code e fa risparmiare tempo: skipass e informazioni si trovano alla reception che può anche organizzare il noleggio attrezzatura e prenotare lezioni da sci con i maestri delle scuole di Plan de Corones.

Dopo una giornata sulla neve, la Dolomites Sky Spa, riservata agli adulti, offre una Infinity Pool sul rooftop che coccola gli ospiti al tepore dei suoi 33°.

Il Castello di Dolasilla è il paradiso della schiena, unico resort del territorio ad aver elaborato il programma “Schiena in perfetta forma®”.

Per le famiglie c’è la Spa Dolomiti, con piscina panoramica interna riscaldata (33°), idromassaggio esterno ed interno (35°), mentre il Kids e Junior Club diverte con tantissime attività indoor per giocare e scatenarsi.

La sera, la tavola è tra i fiori all’occhiello del Resort, con menu ispirati alle antiche ricette altoatesine, arricchite da influenze dell’alta cucina mediterranea e internazionale, realizzati con prodotti stagionali di provenienza regionale.