Approvato dal consiglio regionale il Ddl 220 – l’assessore Tronzano “Imprese e sociale continuano ad essere al centro della nostra azione

Approvata a maggioranza il Ddl 220 “disposizioni finanziarie e variazione del bilancio di previsione 2022 – 2024 (richiamato in aula ai sensi dell’articolo 37 comma 4).

Una variazione che prevede 66 milioni di euro (128 nel 2023) con interventi importanti che vanno a coprire ulteriormente esigenze che si sono manifestate nel corso dell’anno e che hanno trovato la sensibilità dell’Amministrazione Regionale pronta a intervenire incrementando le risorse.

Nell’articolato, inoltre, è stato inserito e approvato un emendamento proposto dalla Giunta di poter accendere mutui fino a 30 milioni per il sostegno a spese di progettazione di nuovi ospedali piemontesi. Di seguito i principali movimenti:

  • 6,4 milioni per scuola e università (3,2 milioni per le Borse di studio, 1,2 milioni per le scuole paritarie e 2 milioni per gli Assegni di Studio per trasporti e libri)
  • 5 milioni per cultura associazioni e territorio (4 milioni per associazioni culturali, 300.000 grandi eventi, 200 mila musica popolare 50mila per le Pro Loco)
  • 1,5 milioni per il benessere animale
  • 7,3 milioni per l’integrazione risorse per finanziare i nuovi contratti sanità
  • 3 milioni per il contrasto al caro bollette a favore di micro piccole e medie imprese
  • 5 milioni per la riqualificazione energetici degli edifici
  • 650mila per il turismo (Atl, Consorzi operatori turistici e promozione)
  • 3,2 milioni per accordi di programma a favore amministrazioni locali (scorrimento graduatoria)
  • 800 mila per interventi urgenti rimozione amianto dalle scuole
  • 450 mila per acquisto di scuolabus  
  • 400mila acquisto mezzi sgombero neve e mezzi d’opera comuni montani

Esprime soddisfazione l’Assessore al Bilancio della Regione Piemonte Andrea Tronzano: “Imprese e sociale continuano ad essere al centro della nostra azione. Occupazione per dare dignità e sostegno per non lasciare nessuno indietro, questi i nostri pilastri.

Con gli interventi approvati rimpolpiamo le azioni già tracciate nel bilancio preventivo o incidiamo sulle emergenze sopraggiunte. Ringrazio i consiglieri per il supporto, l’aiuto e i suggerimenti e gli uffici per il consueto lavoro di affiancamento alle indicazioni politiche”.