Dott. Francesco Agati: “Affitto Concordato legge 431/98”

Dott. Francesco Agati – Consulente Immobiliare

I contratti di affitto a canone concordato sono stati introdotti dalla legge 431/98. Vengono chiamati anche contratti di locazione 3+2 proprio per le loro caratteristiche. Infatti si prevede una durata minima di 3 anni e l’affitto dell’immobile viene rinnovato in maniera automatica per altri 2 anni alla scadenza. Il rinnovo automatico può anche essere di 3 anni in base agli accordi stilati tra locatario e locatore. Questa modalità di locazione viene definita concordata in quanto l’importo del canone viene stabilito sulla base degli indicatori dell’Accordo territoriale.

Si tratta di una negoziazione che vede come protagonisti le associazioni dei proprietari a livello provinciale e i sindacati degli inquilini nella stessa area territoriale con il supporto del Comune. I canoni concordati vengono fissati stabilendo le modalità di valutazione degli immobili e all’interno della fascia compresa tra il canone massimo e quello minimo definiti per ogni tipologia individuata e per ogni quartiere. Proprio per questo motivo l’importo in questione risulta essere più basso rispetto a quelli di mercato. Al tempo stesso i contratti durano meno e adottano una cedolare secca al 10%, tuttavia riguardano solo il territorio rappresentato dalle associazioni coinvolte.

Il contratto a canone concordato consente sia all’inquilino che al proprietario dell’immobile di accedere ad una serie di importanti agevolazioni fiscali.

Dalla cedolare secca alla riduzione dell’IMU, con la stipula di un contratto d’affitto con la formula dell’equo canone si applicano regole specifiche in materia di imposte.

Per i contratti d’affitto non assistiti dalle associazioni rappresentative di categoria, l’Agenzia delle Entrate ha confermato che ai fini di beneficiare della agevolazioni fiscali previste, sarà necessario richiedere alle organizzazione firmatarie degli accordi territoriali il rilascio di un’apposita attestazione.

Nell’affitto concordato non rientra la locazione transitoria che va dai 30 giorni ai 18 mesi.

L’affitto concordato è una grande opportunità per moltissimi comuni italiani, un’opportunità poco sfruttata dalle amministrazioni comunali, con poco potrebbero dare molto a locatori e conduttori e rivitalizzare il mercato della locazione per civile abitazione.

Per maggiori informazioni il Dott. Francesco Agati vi aspetta in sede a Gela, via Berchet, 5. Oppure telefonicamente al numero (+39) 3295630000 o via email agatiimmobiliare@gmail.com

Dott. Francesco Agati Consulente Immobiliare

Intermediario, Tecnico/Legale