“FUXIA” in radio da venerdì 11 novembre, già su tutte le piattaforme digitali

La forza di un rapporto è inversamente proporzionale alla capacità di ricostruirlo nel momento in cui si frantuma: gli occhi si riempiono di tristezza, i giorni diventano bui, perdono di significato, non si riesce più a riconoscere la persona che si ha accanto” racconta Marcio.

In “Fuxia” nostalgia e delusione si mescolano fino restituire lucidità a un legame che risplendeva di luce riflessa: “auto di lusso e vino bianco” sono le uniche cose che, alla fine, restano.

“Fuxia” è il colore della sofferenza, una sofferenza che fortifica e rimargina le ferite, anche quelle più profonde.