Tragico incidente stradale, muore Alberto Pisano di Gela
Un tecnico di 34 anni ha perso la vita nel tardo pomeriggio del 6 novembre in un incidente stradale a Santa Croce di Sermide. L’auto che conduceva si è scontrata con un camion che trasportava pollame. Uno schianto frontale, che non gli ha lasciato scampo: l’automobilista è morto sul colpo.
L’impatto è avvenuto appena fuori dal centro abitato della frazione, in via Milazzo, in direzione di Sermide.
Alberto Pisano, di Gela, dipendente della ditta pavese C.i.p.i. che in questo periodo si occupa di manutenzione meccanica alla centrale Enel di Moglia di Sermide, era al volante di una Mercedes classe E coupé bianca vecchio modello, che proveniva da Sermide quando si è scontrata frontalmente con un mezzo pesante che trasportava polli.
L’auto dopo l’impatto è uscita di strada ed è finita nel fosso e si è fermata contro la sponda di una strada che incrocia la provinciale, una quarantina di metri dopo il punto dello scontro.
I vigili del fuoco, da Castelmassa e da Suzzara, sono intervenuti per estrarre dalle lamiere l’automobilista, mentre la strada è stata chiusa per consentire alle forze dell’ordine di eseguire i necessari rilievi.
Il camion è rimasto sulla carreggiata, in posizione diagonale, andando a occupare entrambe le corsie. Alcune delle gabbie che contenevano i polli si sono divelte nello scontro e gli animali hanno cominciato a scorrazzare sulla strada vicino ai rottami dell’incidente.
Immediato l’allarme per i soccorsi. A Santa Croce sono arrivati un’ambulanza del Soccorso Azzurro, un’automedica e sono stati allertati anche gli elicotteri, rientrati senza alcun ferito a bordo. Per il 34enne non c’era più nulla da fare.
Il corpo senza vita è rimasto intrappolato nella Mercedes diventata un ammasso di lamiere. La salma, estratta dai vigili del fuoco, è stata adagiata sull’erba e coperta da un telo, in attesa del nulla osta del magistrato per il trasporto in camera mortuaria.
Il conducente del camion, un allevatore di 74 anni, è stato trasportato all’ospedale di Pieve.
