Autunno, finalmente foliage
È tra i boschi variopinti dalle tinte calde del giallo, dell’arancione e del bordeaux, che si vive l’estate indiana, quell’incredibile e fugace periodo che unisce l’autunno all’inverno, in cui le temperature si fanno dolci e il cielo senza pioggia.
Il momento più magico per immergersi nella natura e dedicarsi alle escursioni o alla caccia ai frutti del bosco.
In Umbria ad esempio, il rito imperdibile è quello della caccia al tartufo. L’albergo diffuso Relais Borgo Campello, nel borgo medievale di Campello Alto (PG), piccolo gioiello sospeso nel tempo, vicino a Spoleto e alle Fonti del Clitunno, si parte in compagnia della guida e dell’inseparabile cane, per trascorrere 2 o 3 ore alla ricerca del prelibato fungo, seguita dalla cena degustazione ovviamente a base di tartufo.
È con l’autunno che l’Alta Valtaro (PR) – insenatura appenninica della provincia di Parma al confine tra la Liguria e la Toscana – fiorisce davvero, inaugurando la stagione del gusto che deriva da una tradizione culinaria tramandata con orgoglio e disseminata di prodotti eccellenti come il fungo porcino di Borgotaro IGP (fresco, secco o sott’olio) – unico micete in Europa con questa denominazione – il tartufo – soprattutto nell’area di Bedonia – o le onnipresenti castagne.
Nello specifico, agli amanti dei frutti del sottobosco, tra settembre e novembre, sono dedicate escursioni per minimo due persone proprio a caccia di porcini e castagne in compagnia di una guida ambientale all’interno di una riserva privata di 75mila mq.
Gli Skyview Chalets – 12 glass cube ecologici – del Camping Toblacher See sul Lago di Dobbiaco (BZ) sono magnificamente integrati nella cornice delle Dolomiti, e si ispirano nella loro architettura all’ambiente circostante, mutuando dal lago la trasparenza del vetro e dal bosco il legno delle pareti, lasciando al cielo l’influenza determinante su un tetto che scompare per fare posto al bosco e di notte al firmamento.
Quello che si svela a chi arriva è un nuovo concetto di vacanza in libertà grazie alla totale assenza di barriere con l’esterno. Usciti dalla porta ci si ritrova nel bosco e sui sentieri per splendide escursioni nel foliage.
Tra le Dolomiti del Plan de Corones, i boschi del parco naturale di Fanes-Senes-Braies, attorno a San Vigilio di Marebbe (BZ), sul far dell’autunno diventano ambrati. Qui, in Val Badia, si può partire per indimenticabili escursioni in mezzo alla natura per assistere allo spettacolo.
Destinazione ideale per gli amanti della natura, l’Excelsior Dolomites Life Resort che propone 6 giorni su 7, splendidi tour guidati a piedi e in mountain bike.
La proposta Late Summer, valida dal 3 settembre al 23 ottobre 2022, comprende 7 pernottamenti con pensione gourmet ¾ PLUS, libero utilizzo dei 2.500 m² di zone wellness con Sky Spa per adulti e area separata per famiglie; programma di escursioni guidate a piedi e in mountain bike in piccoli gruppi e tanti altri servizi a partire da 994 euro per persona in camera doppia Fanes.
Un albergo di lusso nel cuore di Fiè allo Sciliar (BZ), tra le Dolomiti dell’Alpe di Siusi, che in autunno si fanno dorate. Il Romantik Hotel Turm, che vanta 2mila opere d’arte (tra cui spiccano Picasso, Kokoschka, Dix), dal primo ottobre al 6 novembre 2022 propone il “Törggelen nell’autunno dorato in Alto Adige”, che porta a scoprire questa antica usanza gastronomica in un maso storico (degustando “Schlutzer” (mezzelune), Krapfen (dolce tipico) e castagne) accompagnata da rilassanti camminate nella natura.
L’offerta comprende 4 pernottamenti, 1 giorno con trattamento di mezza pensione, passeggiata serale fino al caratteristico maso Front ad Aica di Fiè, dove gustare il tradizionale menu del “Törggelen”, e rientro in taxi.
A scelta un’altra serata in un maso o il menu “Romantik” di 4 portate in hotel, un bagno di cirmolo e menta nella tinozza di legno, un rilassante peeling al miele e sale sulla pietra calda e serata romantica finale con menu di degustazione di 5 portate con vini abbinati ad hoc.
Prezzo a partire da 908 euro a persona in camera matrimoniale Gallo Cedrone.
La Val d’Ega (BZ) in autunno sorprende e affascina con gli spettacolari colori dei boschi delle Dolomiti, tra le vette del Latemar e del Catinaccio.
Dal 24 settembre all’8 ottobre 2022, le settimane culinarie in Val d’Ega offrono agli amanti della selvaggina una full immersion nel gusto, un’esperienza sensoriale che coinvolge i ristoranti della zona in una dimostrazione di come le erbe, i funghi e i profumi dell’autunno partecipino a rendere indimenticabili i piatti tipici dell’Alto Adige.
Nello stesso periodo, il Nature Special “Selvaggina e Foresta” mette sul piatto anche un tuffo nel cuore del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, proponendo un punto di vista differente sul piano delle escursioni: escursioni alla scoperta di bacche selvatiche & frutti di bosco con Irene Eder a Nova Ponente o sul sentiero delle api con Georg Kirchmaier, visita allo stand didattico di Collepietra, osservare gli animali notturni, lasciarsi incantare dalla multivisione con Valentin Pardeller nel Parco Naturale Sciliar-Catinaccio o insinuarsi nell’affascinante universo di funghi e licheni, ancora con Irene Eder.
L’offerta è a partire da 182,50 euro a persona in appartamento, con 7 pernottamenti, 7 giorni di trasporto pubblico gratuito con Guest Pass e partecipazione al programma speciale a tema.