Il SIULM continua a seguire la vicenda del concorso per il reclutamento di 167 sergenti

Vogliamo ricordare che il nostro impegno volto a supportare i nostri iscritti che hanno partecipato al concorso straordinario per il reclutamento di 167 sergenti dell’Esercito continua. 

Ricordiamo, che era emersa la criticità relativa alla comunicazione verbale e senza preavviso, da parte della Commissione esaminatrice, dei coefficienti di valutazione dei singoli quesiti a risposta multipla di cui consisteva la citata prova scritta.

Questa procedura aveva disorientato i concorrenti che per evitare le penalizzazioni previste per le domande errate, avevano preferito non rispondere. Risultato, solo 10 concorrenti risultavano aver superato la prova.

Su questo aspetto, il SIULM è intervenuto facendo un approfondimento tecnico volto a far presentare un’istanza di riesame degli esiti della prova scritta.

Le varie istanze sono state inoltrate alla Direzione Generale per il Personale Militare e fonti Difesa, riferiscono che la tematica è all’esame della competente Divisione Reclutamento. Nelle istanze è stato chiesto di procedere in autotutela all’annullamento della graduatoria già pubblicata e al riesame degli elaborati scritti dei candidati togliendo tra l’altro le penalità dichiarate dalla Commissione solo in sede di esame.

Siamo certi che un autorevole intervento del Direttore Generale per il Personale Militare Generale di Corpo d’Armata Antonio Vittiglio, possa, in autotutela sanare questa criticità ed evitare il potenziale gravoso contenzioso giurisprudenziale.

Ciò consentirebbe infine di soddisfare contemporaneamente le legittime aspettative dei singoli di progredire nell’ambito delle carriere interne e le esigenze della Forza Armata Esercito di vedere colmate le carenze organiche presenti nel ruolo dei Sergenti.