Burattinarte d’inverno chiude a Guarene con “L’ Albero delle Storie”

Domenica 2 aprile alle 16.30, la compagnia Il Cerchio Tondo di Lecco porterà in scena un delicato spettacolo, di burattini a guanto, sagome animate, burattini a mano nuda (inventati dal maestro russo Sergej Obraztsov), marionette e maschere.  

Per concludere il calendario invernale, Burattinarte ha scelto questa deliziosa pièce dedicata alla mitologia degli alberi e accompagnata dalle straordinarie musiche originali del maestro Angelo Di Carlo.

Consuelo Conterno e Claudio Giri, direttori artistici e ideatori della rassegna, sottolineano: «Di questo spettacolo ci ha conquistato la scrittura scenica, ripetutamente rivista e raffinata grazie al prezioso contributo di molti artisti e registi teatrali, tra cui Edi Majaron, Giovanni Moleri e Luca Radaelli.

Il risultato è una narrazione semplice, chiara e profonda come le radici dell’albero e capace di stimolare lo spettatore, grande o piccino, a cercare una propria chiave di lettura dello spettacolo».

Giri e Conterno descrivono così il tema dello spettacolo: «Nella mitologia (greca, norrena o orientale) figurano piante capaci di mettere in contatto l’umanità con la sfera divina. In quella celtica, l’albero legato al periodo di nascita determinava il carattere della persona e in ogni pianta si mescolavano la potenza naturale e divina. Un Merlo Parlante ci accompagnerà in un viaggio attraverso i miti e le antiche storie degli alberi per interrogarci sul significato della Natura oggi».

Per trovare posto è vivamente consigliato arrivare almeno 20 minuti prima dell’inizio, previsto alle 16.30.

Affinché l’incantesimo del teatro si compisse, hanno sostenuto questa XXIV edizione di Burattinarte d’Inverno: Regione Piemonte, Fondazione CRC, i Comuni di Alba, Piobesi d’Alba, Grinzane Cavour, Guarene, Murazzano e Novello, oltre al Circolo Arci Cinema Vekkio.