Anche in Sicilia nasce “L’area costituente verso il partito del lavoro”

Con due Assemblee nazionali del 3 Dicembre u.s A Roma e del 28 gennaio 2023 a Livorno si è costituito formalmente l’Area Costituente Verso il partito del lavoro.

Un’area composta in larga parte da iscritti, militanti e dirigenti provenienti da ArticoloUno che hanno scelto di non seguire il gruppo dirigente nazionale nel processo di annessione al Pd.

La elezione di Elly Schlein a segretaria nazionale del Pd è una buona notizia per il fronte democratico e progressista del Paese e auguriamo a lei e al suo partito di sviluppare una opposizione decisa e adeguata al Governo Meloni e in Sicilia a Schifani e alla sua compagine.

Riteniamo, al contempo, che non è sufficiente cambiare il nome del segretario per superare i limiti e gli errori politici, programmatici e valoriali che il Pd ha commesso e accumulato in questi anni e che hanno segnato una lacerazione profonda con il mondo del lavoro e i referenti storici della sinistra.

Seguiremo, in tal senso senza pregiudizi, con la giusta attenzione la gestione del Pd e se sarà realmente in grado di affermare quei cambiamenti radicali necessari sui valori, principi, programmi e organizzazione e questo con particolare interesse alle posizioni assunte sulla guerra e sulle questioni sociali.

Abbiamo , pertanto, scelto con umiltà e generosità di provare a contribuire alla costruzione della vera Costituente della nuova soggettività della sinistra del lavoro, della pace, dei diritti, dell’ambiente.

Costituente che proponiamo a quanti si muovono nel variegato mondo della sinistra e dei progressisti a partire dal M5s , da Sinistra Italiana, dalle associazioni e movimenti che si muovono nei territori e nel Paese con battaglie sull’ambiente, sull’integrazione – accoglienza e sui diritti civili, ai tantissimi delusi e sfiduciati che magari hanno votato alle primarie del Pd ma che stanno ancora in quel metaforico bosco che vede ormai sostare la maggioranza delle donne e degli uomini di sinistra.

E’ certo un percorso complicato e difficile ma l’unico in grado di rispondere al bisogno di ricostruire il nuovo partito della sinistra. Non pensiamo ad un ennesimo partitino buono solo per eleggere qualche parlamentare né piccoli gruppi auto referenziati.

Pensiamo invece a contribuire alla costruzione di un grande partito popolare della sinistra che riprenda in mano le grandi questioni sociali, ambientali, della lotta al precariato, della riforma delle pensioni, della pace, del lavoro dei beni comuni, dei valori della Costituzione.

Si è tenuta Venerdì 10 Marzo a Enna bassa la prima riunione molto partecipata , con delegazioni di tutte le provincie, di quanti hanno deciso di aderire a questo progetto politico e si è deciso di fare nascere anche in Sicilia l’Area politica Verso il Partito del lavoro.

Si avvia da subito un confronto con quanti, partiti-movimenti-associazioni-singoli cittadini, ritengono necessaria una nuova offerta politica a sinistra e sono disponibili a rimettersi in cammino in un nuovo progetto unitario e collettivo.

Le prime grandi e strategiche battaglie che assumiamo urgenti e necessarie in Sicilia sono quella contro l’autonomia differenziata che lede il sistema dei diritti e dei servizi indispensabili e fondamentali e netta con la condanna nei confronti di Schifani e del suo governo regionale per avere espresso, in chiaro contrasto gli interessi dei siciliani, il loro voto a favore; è il No alla folle corsa al riarmo e per una pace giusta; per il lavoro di qualità la cui assenza continua a impedire a migliaia di giovani siciliani di lavorare e vivere nella propria terra vicino ai propri cari.