Gaetano: “Favola anarchica”. Primo spettacolo di ARTEMIA OFF 7° edizione 2023

Inizia la 7° edizione di Artemia Off che ha lo scopo di valorizzare i lavori focalizzati sulla ricerca di nuove e diverse forme drammaturgiche lontane dalla scena teatrale tradizionale.

Il Centro Culturale Artemia è una realtà finalizzata alla scoperta di nuovi universi creativi, con uno sguardo rivolto particolarmente verso la grande presenza di sperimentazioni teatrali degne di nota, lontane da cliché e consuetudini, desiderose di un palcoscenico per esprimere la loro qualità artistica.

Artemia Off è una possibilità per gli artisti e per il pubblico per proporre e apprezzare nuove e diverse forme di espressione.

La rassegna si svilupperà durante gli ultimi 3 weekend del mese di febbraio e avrà come protagonisti 3 spettacoli completamente diversi l’uno dall’altro ma con uno stesso filo conduttore: la sperimentazione.

Ad aprire la rassegna sabato 11 febbraio alle ore 21 e domenica 12 febbraio alle ore 18, sarà lo spettacolo prodotto dalla Compagnia Contestualmente Teatro: GAETANO, FAVOLA ANARCHICA. In scena l’attore Nello Provenzano diretto dall’autore e regista dell’opera Riccardo Pisani.

“GAETANO, FAVOLA ANARCHICA” racconta la storia di Gaetano Bresci, l’anarchico regicida che il 29 luglio 1900 colpì a morte Umberto I, re d’Italia e ne racconta la vita attraverso la scelta di un linguaggio favolistico.

La vicenda infatti si intreccia con “A toccare il naso del re”, racconto breve di Gianni Rodari, ed è proprio attraverso la dimensione del gioco che Gaetano arriva a determinare la sua crescita umana e politica.

Toccare i nasi dei grandi prima, e dei potenti dopo, diventa il “piccolo atto rivoluzionario” attraverso il quale Gaetano, ancora giovanissimo, sente di poter annullare ogni distinzione di classe, in quanto sfiorare la carne altrui sottolinea quanto le differenze tra gli uomini non hanno ragione di esistere.

A poco a poco scopriamo che Gaetano è sì un rivoluzionario, ma atipico, e alla ricerca costante di un equilibrio che possa conciliare i “dogmi” politici con la sua straripante passionalità.

È proprio questa passione così forte che plasma Gaetano in un moderno Icaro, più consapevole e per questo più forte. Lui si appresta a toccare il sole. Si appresta a toccare il naso del re.

E anche se questo gesto gli causerà prima una condanna e poi una sospetta morte in carcere in cui sarà “suicidato”, lui sa che il suo gesto non sarà stato vano, poiché d’esempio a chi raccoglierà la sua sfida, indosserà le sue ali, e farà del gioco una vera e propria rivoluzione.

In scena con Gaetano, c’è un manichino di bambino (montato su base con ruote) con il quali intreccia un rapporto di condivisione e mutuo ascolto e in scena, su di un banco di lavoro, Gaetano fabbrica una coppia di ali con le quali vestirà il manichino.

In qualche modo è il suo lascito all’umanità e a tutti i bambini ai quali è stata negata l’infanzia.

Il linguaggio favolistico, è comunque alternato con un linguaggio più duro, politico e straripante, sottolineato dall’incessante ripetersi dell’unica musica originale dell’autore Lenny Pacelli, che scandisce il “tempo reale”, in netto contrasto con l’assenza di suono e la sospensione del “tempo onirico”.

Questa alternanza emotiva e visiva va avanti fino alla fine, quando nel tirare le somme di un’intera vita, Gaetano si rivolge al pubblico in prima persona, svelando al contempo il messaggio dello spettacolo e la morale della favola, giusto prima di vestire le sue ali e simbolicamente spiegare il volo.

La rassegna, sarà accompagnata dalla mostra personale “LA LUNA RIVELATA” dell’Artista Plastica Virginia Carbonelli che il pubblico potrà ammirare nella “Sala Lydia Biondi” del Centro Culturale Artemia, prima e dopo ogni spettacolo.

Spettacoli in programma alla 7° edizione di Artemia Off: GAETANO – FAVOLA ANARCHICA, testo e regia di Riccardo Pisani (11-12 febbraio); AL DI LÀ DELLA COLLINA scritto da Silvia Ponzo, con la Regia di Opificio03 (17-18-19 febbraio); MADRE MONNEZZA scritto e diretto da Danilo Caiano (24-25-26 febbraio).