Pianta organica ASP Messina e situazione ospedali siciliani: l’on. Laccoto convoca Commissione Salute ARS

La situazione della pianta organica dell’Asp di Messina è uno dei punti all’ordine del giorno della Commissione Salute all’Assemblea Regionale Siciliana convocata dal presidente Giuseppe Laccoto per mercoledì 14 dicembre alle ore 11.

Convocati per l’audizione, insieme all’Assessore Regionale Giovanna Volo, anche i vertici dell’ASP di Messina con a capo il commissario straordinario Bernardo Alagna.

“Quella di Messina è l’unica delle Asp siciliane a non aver ancora ricevuto da parte dell’Assessorato Regionale la necessaria approvazione della pianta organica – afferma il Presidente della Commissione Salute Giuseppe Laccoto. Vogliamo capire il perché di un ritardo assurdo che, di fatto, blocca concorsi e assunzioni.

L’impossibilità di integrare il personale medico e infermieristico, infatti, si ripercuote negativamente sui servizi essenziali all’utenza con conseguenti gravi disagi, nei pronti soccorso e negli altri reparti.

La convocazione dei vertici dell’Assessorato Regionale e dell’Asp di Messina è finalizzata a sbloccare l’iter per l’approvazione della pianta organica per integrare il personale sanitario degli ospedali messinesi e migliorare così tempi e servizi per gli utenti”.

All’ordine del giorno della Commissione Salute all’ARS, inoltre, le problematiche dell’Ospedale Cutroni Zodda di Barcellona Pozzo di Gotto che durante la pandemia era stato catalogato come “Covid Hospital”.

Oltre ai responsabili dell’ASP, sono stati convocati per l’audizione il direttore sanitario del Presidio ospedaliero di Barcellona, Paolo Cardia e il Sindaco della città del Longano Giuseppe Calabrò.

Nella riunione di mercoledì, la VI Commissione Salute all’Ars si occuperà anche del riconoscimento dell’ospedale di Ribera come ospedale di zona disagiata, della carenza di organico nel Presidio ospedaliero di Caltagirone e della situazione del personale dirigente medico EP del Policlinico di Messina.

Infine, con l’Assessore Regionale Volo e i rappresentanti sindacali dei biologi, si affronterà la richiesta di proroga del termine del 31 dicembre per il completamento del processo di integrazione dei laboratori di analisi.