Inglese senza ansie e paure: una pronuncia da madrelingua sin da piccoli con il metodo Novakid
Novakid, scuola online d’inglese per bambini dai 4 ai 12 anni, ha interpellato alcuni esperti e messo a disposizione la propria esperienza per analizzare l’età migliore per introdurre i bambini alla lingua inglese in modo naturale e divertente.
I genitori spesso si trovano in situazioni in cui devono confrontarsi con diverse opinioni e ricerche di esperti che possono disorientarli e rendere più complessa la decisione di introdurre i propri figli alla lingua inglese.
Una ricerca condotta da Novakid ha evidenziato come per il 59% degli italiani la padronanza dell’inglese sia una skill essenziale da apprendere sin da piccoli, per poter accedere a possibilità lavorative migliori e come strumento utile per lo sviluppo personale e sociale dell’individuo.
Adrienne Laundry, Educational Content Director di Novakid, ritiene che iniziare a studiare l’inglese fin dalla prima infanzia e in età prescolare sia essenziale per ottenere una conoscenza approfondita della lingua e un’ottima pronuncia.
Per aiutare i genitori a ponderare la propria decisione, Novakid ha raccolto alcune testimonianze e studi per fare chiarezza e valutare le necessità e peculiarità di ogni studente, oltre ai benefici che l’apprendimento di una seconda lingua può apportare.
Iniziare da bambini aiuta a sentirsi più sicuri e non avere paure
I bambini sono molto più estroversi degli adolescenti e degli adulti, e questa caratteristica gli permette infatti di esplorare il mondo che li circonda, lingua compresa, con molta più curiosità e naturalezza.
Non si tirano indietro di fronte a un errore e prestano meno attenzione a ciò che gli altri potrebbero dire o pensare di loro. Molti studi, infatti, hanno dimostrato che l’ansia e la paura di sbagliare sono uno dei fattori principali che creano una barriera linguistica nell’apprendimento di una nuova lingua.
Questi ostacoli, tuttavia, sono senza dubbio più facili da superare in giovane età, dato che il metodo di insegnamento è diverso e più immersivo.
“Con il giusto approccio, lo studio di una lingua straniera diventa solo un altro gioco per scoprire la realtà: i bambini ridono, giocano, fanno esercizi interattivi e si divertono.
Grazie alla partecipazione attiva, il bambino ha maggiori opportunità di praticare la lingua in un ambiente privo di stress e di gettare le basi per gli studi futuri“, commenta Adrienne Laundry, Educational Content Director di Novakid.
La “paura” di una nuova lingua è, infatti, un problema che affligge molto gli italiani, che in generale riscontrano maggiori difficoltà nella pronuncia (difficile per il 69%) e che di conseguenza incide sul livello di confidenza durante i momenti di conversazione.
Per questa ragione molti genitori cercano di introdurre i propri figli allo studio della lingua inglese sin dalla tenera età.
Sviluppare un accento da “madrelingua” è più semplice da piccoli
Numerosi studi hanno dimostrato che per ottenere una pronuncia priva del proprio accento natale bisogna iniziare da giovani, preferibilmente prima dei 5 anni.
“Più si diventa grandi, più è difficile mascherare l’accento nativo, soprattutto dopo la pubertà. Il motivo è che il cervello del bambino si sta ancora sviluppando e per lui è più facile imitare la pronuncia corretta.
Si può ottenere una pronuncia simile a quella di un nativo anche in età più avanzata, ma ci vorrebbe molto più tempo e impegno“, afferma sempre Adrienne Laundry.
Uno studio della Northwestern University suggerisce che i sistemi di fibre del nostro cervello responsabili della funzione linguistica e del pensiero associativo, crescono più rapidamente nell’intervallo di età compreso tra i 6 e i 13 anni, ma già dopo i 12 anni la capacità di imparare una nuova lingua diminuisce: ecco perché è meglio affrettarsi!
Il metodo Novakid
Il programma ideato dai docenti Novakid è coinvolgente e tiene conto delle esigenze dei bambini e dei pre-adolescenti. La piattaforma offre la possibilità di frequentare lezioni individuali di 25 minuti, la cui durata è stata pensata in modo che venga interamente colta l’attenzione dei bambini senza farli stancare troppo.
L’idea è che, tramite le lezioni Novakid, i bimbi vivano una vera e propria immersione linguistica, facendo pratica con insegnanti madrelingua, e ne colgano tutti i numerosi vantaggi, imparando velocemente e correttamente.
Novakid
Novakid è una scuola online di inglese per bambini fondata nel 2017 nella Silicon Valley (USA) da Max Azarov, Dmitry Malin e Amy Krolevetskaya. Più di 2.700 insegnanti esperti e qualificati conducono lezioni di inglese per bambini tra i 4 e i 12 anni attraverso la piattaforma online interattiva progettata dal brand.
Il programma educativo Novakid English as a Second Language (ESL) è conforme al Common European Framework of Reference (CEFR) ed è stato sviluppato tenendo conto degli interessi individuali e dell’età dei bambini.
Novakid utilizza le tecnologie di gamification e di realtà virtuale per creare un ambiente di lingua inglese e aiuta i bambini di tutto il mondo a imparare l’inglese in modo divertente e interessante.
L’esclusivo metodo di valutazione dei progressi di Novakid (oltre 1500 parametri, test A/B e altri componenti di un approccio basato sui dati) assicura grandi risultati e consente agli insegnanti di adattare il programma alle esigenze e agli interessi individuali di ciascun bambino.
Novakid è stato riconosciuto da diverse organizzazioni in tutto il mondo:
– Secondo J’son & Partners Consulting (2021), la piattaforma ESL Novakid è leader nel suo segmento in Europa;
– Nel 2021, Novakid è stata inserita da The Org tra le Top 50 aziende identificate come società emergenti nel settore della tecnologia dell’istruzione;
– HolonIQ ha incluso Novakid nella lista del 2021 delle 100 startup più promettenti d’Europa;
– Per il secondo anno consecutivo, Novakid è stata inclusa nell’elenco annuale GSV EdTech top 150 delle principali aziende private nello spazio di apprendimento digitale;
– Novakid è stata inserita nella lista di Analytics Inside delle 100 migliori aziende di intelligenza artificiale per l’uso dell’AI applicata al suo prodotto educativo.