La mela di AISM
Sabato 1 e domenica 2 ottobre molte piazze si colorano di rosso, giallo e verde. Sono le mele di AISM che i volontari dell’associazione distribuiranno in tutta Italia, anche nelle piazze di Caltanissetta e Gela.
I nostri volontari allestiranno diversi punti di solidarietà. A Caltanissetta in piazza Falcone Borsellino, a Gela nelle piazze Umberto I e San Giacomo, al lungomare Federico II e presso i Muretti di Macchitella.
2 milioni di gustose mele di tre qualità diverse, granny smith, golden e noared raccolte in sacchetti da 1,8 kg che si possono avere a fronte di una donazione minima di 10 euro.
L’evento ritornerà in piazza anche il 4 ottobre per la giornata del Dono, festa di San Francesco d’Assisi patrono d’Italia istituita per celebrare i valori della solidarietà e della sussidiarietà.
“La Mela di AISM” è l’evento di informazione, di sensibilizzazione e di raccolta fondi promosso dall’ Associazione Italiana Sclerosi Multipla che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso.
Testimonial, sempre al fianco di AISM, Chef Alessandro Borghese, che anche in questa occasione ha voluto dare il volto all’iniziativa. “Facciamo sparire la SM con un sacchetto di mele”, l’appello dell’Associazione.
Già da ora è possibile prenotare il proprio sacchetto di mele. Basta contattare la Sezione Provinciale AISM della propria città il cui elenco è consultabile su http://www.aism.it/mela. oppure chiamando la sezione provinciale AISM di Caltanissetta, al numero 0934 583108 dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e quella di Gela, al numero 0933 937944 dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00.
I fondi raccolti nelle piazze andranno a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con SM e a sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla.
La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate ma grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone con SM.
Attualmente sono 100 i progetti di ricerca attivi finanziari da AISM e dalla sua Fondazione e 450 i ricercatori impegnati al fianco dell’Associazione.
La sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso invalidante. Si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona.
È una malattia che colpisce principalmente i giovani e le donne con un rapporto doppio rispetto agli uomini. Tra le patologie correlate alla SM vi è la neuromielite ottica (NMO), che ha un quadro di bisogni e di interventi sanitari e socio-assistenziali assimilabili alla SM.
“I disturbi dello spettro della neuromielite ottica per molto tempo sono stati considerati una variante della SM. Oggi le conoscenze scientifiche hanno permesso di fare passi importanti nella conoscenza e nella diagnosi di queste patologie che hanno portato avanzamenti e possibilità terapeutiche più specifiche in grado di agire sui meccanismi della malattia” spiega Carla Tortorella, Neurologa dell’Ospedale San Camillo Forlanini di Roma
I numeri
La SM è una grande emergenza sanitaria e sociale. In Italia, ogni anno, 3.600 persone vengono colpite dalla sclerosi multipla. Una nuova diagnosi ogni 3 ore. Delle 133 mila persone con SM, il 10% sono bambini e il 50% sono giovani sotto i 40 anni.
Nella nostra provincia le persone con SM sono più di 700. La SM è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi. L’Italia è il paese a rischio medio-alto di sclerosi multipla: è di 6 miliardi di euro l’anno il costo sociale medio della malattia. Sono tra i 1.500 e 2.000 i casi di neuromielite ottica.
Alla manifestazione è legato anche il 45512, il numero solidale di AISM i cui fondi raccolti andranno a sostenere lo studio sull’impatto della pandemia COVID-19 nella vita delle persone con SM in Italia e il progetto sull’implementazione del Registro Italiano sclerosi multipla e patologie correlate, strumento essenziale per la ricerca e per l’organizzazione di servizi sanitari e sociali.
Gli importi della donazione saranno di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WindTre, Fastweb, e Tiscali, di 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile e di 2 euro da cellulare personale WindTre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali.
RAI e tante emittenti al fianco di AISM. Dal 26 settembre al 2 ottobre, con il supporto di Rai per la Sostenibilità, si terrà la campagna di raccolta fondi sui canali televisivi e radiofonici Rai, con il numero solidale 45512. Saranno tante le emittenti tv e radio che a livello nazionale e locale promuoveranno la campagna “la Mela di AISM” con la pianificazione dello spot AISM.
QRCode: inquadra e scarica la tua ricetta, consiglio o idea preferita
Quante cose possiamo fare con le mele? Tanti consigli utili arrivano dai testimonial che sostengono la Mela di AISM. Insieme ai sacchetti di mele di AISM offerte dai volontari verrà distribuito il pieghevole informativo al cui interno si troverà un QRCode.
Inquadrandolo si potranno scoprire preziosi consigli e idee sfiziose su come utilizzare le mele in cucina e non solo. Anche per la Mela di AISM saranno al fianco dell’Associazione la splendida madrina Antonella Ferrari, attrice, scrittrice e donna con SM e il ballerino Ivan Cottini.
Assaeroporti al fianco di AISM. All’iniziativa “La Mela di AISM” ha aderito Assaeroporti, l’associazione italiana gestori aeroporti, insieme agli aeroporti di: Alghero, Bologna, Cagliari, Crotone, Cuneo, Forlì, Genova, Lamezia Terme, Milano Linate, Milano Malpensa, Napoli, Olbia, Pescara, Reggio Calabria, Salerno, Torino e Trapani.
CHI È AISM
L’AISM, insieme alla sua Fondazione (FISM) è l’unica organizzazione nel nostro Paese che da oltre 50 anni interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con SM e dei loro cargiver, promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti.