Raid vandalico scuole Palermo e Napoli: solidarietà dal Ministro e dai sindacati
“Il furto delle attrezzature informatiche e il danneggiamento dei locali dell’istituto Sperone Pertini di Palermo sono un fatto gravissimo. Esprimiamo pertanto la nostra solidarietà alla dirigente scolastica, Antonella Di Bartolo, a tutto il personale e agli studenti. Come Flc Sicilia e Palermo stiamo già provvedendo all’acquisto di due computer da donare alla scuola”. Lo dichiarano in una nota congiunta il segretario della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, il segretario nazionale della Flc Cgil, Francesco Sinopoli e il segretario della Flc Cgil Sicilia, Adriano Rizza.
“È evidente – aggiungono – che la scuola, soprattutto nei quartieri difficili, viene vista come un’insidia dall’ecosistema criminale, perché oltre ad istruire semina legalità e senso civico. Una missione che non potrà essere intimorita in alcun modo”.
“Non bisogna consentire alla mafia e alla criminalità – continuano Mannino, Sinopoli e Rizza – di rimpossessarsi del territorio. Il raid alla Pertini ha tutta l’aria di un’azione su questa linea, se la criminalità torna prepotentemente a segnalare la sua presenza la risposta dello Stato deve essere forte”.
“È necessario – concludono – sostenere le istituzioni scolastiche che operano in contesti a rischio con risorse di organico e strutturali, perché possano continuare a educare al rispetto per la legalità e alla cittadinanza attiva e responsabile”.
Anche il ministro Lucia Azzolina, appresa la notizia sul raid vandalico, non solo al Pertini di Palermo ma anche nella scuola Montale di Napoli ha espresso solidarietà e la massima collaborazione.
“Quanto accaduto, ha dichiarato il ministro Azzolina, alla scuola Pertini di Palermo e alla Montale di Napoli è gravissimo. Un attacco vile che offendendo la scuola, colpisce lo Stato. Ho parlato con le dirigenti scolastiche dei due istituti per assicurare loro un sostegno concreto del nostro Ministero per riparare i danni e ripartire”.
“Mi ha impressionata, ma non stupita, la determinazione di queste due dirigenti scolastiche, già pronte a ripartire, consapevoli dell’importante ruolo sociale che rivestono in territori così difficili. Grazie al loro lavoro e a quello del personale scolastico, continua il Ministro, si lotta con efficacia la dispersione scolastica in quelle zone ad alto rischio, strappando dalle mani del malaffare giovani ragazzi che meritano un futuro dignitoso. Non li lasceremo soli. Lo Stato è al loro fianco”.