Fatto, quest'ultimo, smentito dalle autorità russe, che sulle cause del disastro propendono per le condizioni meteorologiche o per l'errore umano. Intanto, la commissione di indagine chiesta da Putin e messa in piedi in quattro e quattr'otto sta cercando di accertare cosa è accaduto.
Il bireattore - la cui quota operativa è di 36.000 piedi (11.000 metri)- è precipitato mentre stava ancora prendendo quota ed è sceso quasi in picchiata, perdendo 1.000 metri al minuto dopo aver raggiunto una quota massima di 6.300 piedi (poco meno di 2.000 metri) a 5 minuti dal decollo.
Intanto, è stata recuperata una delle due scatole nere (il "voice data recorder", che registra le conversazioni in cabina e non i dati di volo), oltre a parti della fusoliera del bireattore della Saratov Airlines e anche due corpi. Lo riferisce il ministero delle Emergenze russo.
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