La zona play-off distante 9 punti ma nel calcio mai dire mai. Ieri la formazione di Nicola Terranova, ha in fretta dimenticato tutte le problematiche che hanno interessato negli ultimi giorni il club (con tanto di protesta dinanzi al comune per i mancati interventi allo stadio Presti) e in 90 minuti ha mostrato un bel gioco, confezionando una caterva di azioni da gol. Un bel Gela che ha fatto contenti i numerosi tifosi biancazzurri accorsi in Calabria. E pensare che la gara si era messa male. All’ottavo, infatti, un errore del portiere Biondi ha permesso a Pisano di segnare l’uno a zero per i padroni di casa. Ma si è trattato solo di un fuoco di paglia.
Da quel momento in poi, in campo c’è stato solo il Gela. Prima ci ha provato Alma e la sua conclusione non ha centrato la porta. Poi, ha cercato la via della rete anche Cosenza ma non è stato fortunato. Lo stesso numero 4 gelese, però, si è rifatto al ventesimo siglando l’uno ad uno. Due minuti più tardi, Alma ha bissato. Bravissimo, subito dopo, il portiere di casa Macrì a negare la gioia del terzo gol. Al 32’, è stato Moi (alla sua seconda marcatura di fila) a triplicare. Il Gela non si è fermato e solo per pochi centimetri non ha fatto poker. Nella ripresa, al decimo, Galli ha steso in area di rigore Gallon. Per il difensore calabro, seconda ammonizione ed espulsione. Dal dischetto si è presentato lo stesso Gallon che ha fatto 4-1. Al 22’, Alma (il migliore in campo) ha centrato il palo ma si è rifatto subito dopo siglando il 5-1. Un successo fortemente voluto dai biancazzurri. Domenica prossima, turno di riposo. Si riprenderà il 18 e al Presti andrà in scena il derby con la Sancataldese. E ci auguriamo che in questi giorni, chi di competenza possa intervenire sullo stadio Presti. Altrimenti saremmo punto e a capo.