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Le reliquie di padre Pio e padre Leopoldo a San Pietro

06 Febbraio 2016
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Roma - Le spoglie di padre Pio di Pietrelcina e padre Leopoldo Mandic, frati cappuccini santi che papa Francesco ha voluto a Roma come testimoni della misericordia al centro del Giubileo in corso, sono giunte ieri a San Pietro accompagnate da una processione di decine di migliaia di fedeli per le strade della capitale.

Le reliquie di padre Pio erano arrivate a Roma martedì 2 febbraio, nella basilica di San Lorenzo fuori le Mura, con un ritardo di oltre un’ora causato dalla folla di persone che avevano rallentato il percorso sin dal santuario di San Giovanni Rotondo. Per evitare spiacevoli sorprese il questore di Roma ha varato un piano di sicurezza che prevede le stesse misure di protezione assicurate ai capi di Stato di alto rango. Il corpo, sistemato in un’urna, sul cui basamento è iscritta una frase cara al frate («Con te io sia per il mondo Via, Verità e Vita e per te sacerdote santo, vittima perfetta»), è stato accomodato su «materassi ammortizzanti» per evitare danni da vibrazioni, e sulla prima teca è stata posta una seconda teca per evitare ogni contatto con l’esterno. Giovedì le salme dei due Santi sono state portate nella basilica di San Salvatore in Lauro. Ieri la conclusione della traslazione con la processione di diverse decine di migliaia di fedeli fino alla Basilica vaticana passando da via dei Vecchiarelli, poi via dei Banchi Nuovi e infine Ponte Sant’Angelo, lungotevere Vaticano e infine via della Conciliazione. Strade transennate e imponenti misure di sicurezza fin dal mattino, il traffico attorno al Vaticano è andato in tilt. Approfondisci su lastampa.it

Redazione

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