Ecco il comunicato integrale: “La vicenda legata alla gestione dei rifiuti sta emergendo in tutta la sua preoccupante gravità. Sindaco ed assessori, pressati da un debito nei confronti della Tekra, assolutamente stratosferico, strano e persino sospetto in alcuni passaggi, dopo due tentativi andati a vuoto, riprovano per la terza volta a chiedere un aumento del ben 40% sulla tassa dei rifiuti.
Presi dall’ansia di togliersi dai pasticci, perché impossibilitati (così come ha dichiarato l’assessore Morello) a “continuare a nascondere la polvere sotto i tappeti”, le stanno tentando tutte pur di convincere e coinvolgere singoli consiglieri e diverse forze politiche.
Ma con quale coraggio, di fronte ad una città invasa dalla spazzatura e dopo aver propagandato l’alta percentuale di raccolta differenziata, si arriva a chiedere un aumento così pesante?
Ma con quale coraggio si possono chiedere soldi ad una città stremata e vicino al collasso definitivo?
Ma dove vivono?
Lo capiscono o no che le condizioni economiche della nostra città peggiorano di giorno in giorno?
Lo sanno o no che la disoccupazione ha già raggiunto livelli inaccettabili?
Ma lo capiscono o no che questa crisi sta coinvolgendo tutti i settori della società?
Solo degli “avventurieri” senza re e senza regno, confusi nella spasmodica ricerca di qualche approdo politico, possono continuare a scherzare sulla pelle dei gelesi con delle iniziative cervellotiche, insensate e in qualche caso sospette.
Se questi personaggi sperano, sol perché hanno accontentato qualche singolo consigliere, di riuscire a prendere in giro una intera comunità, si sbagliano di grosso.
Son sicuro, infatti, che i consiglieri comunali di qualsiasi estrazione politica e per quanto divisi tra loro, non cadranno in questo tranello e sapranno difendere i legittimi interessi dei cittadini gelesi”.
“Un’Altra Gela”
LUCIO GRECO