Da quando il movimento pentastellato ha preso in mano la guida della città del Golfo sono state solo frecciate al vetriolo che sono partite nei confronti della giunta grillina, proprio da quella base che ha sostenuto con forza la candidatura di Domenico Messinese a sindaco di Gela. Inutile stare lì a nasconderlo. La vera opposizione all’attuale giunta, quella più feroce e spietata, non la fanno quelli che per risultato elettorale dovrebbe stare all’opposizione. Ma parte del movimento 5 stelle gelese. Poi con il documento stilato giovedì mattina dal gruppo consiliare dei pentastellati, con il quale si sanciva la netta divisione tra la linea programmatica dell’amministrazione comunale e la base lo strappo è stato davvero definitivo. Salvo poi qualche distinguo che si è prima materializzato con la dichiarazione del capogruppo consiliare dei 5 stelle, Sara Cavallo, che si è nettamente dissociata da quel documento. E poi proprio dal dibattito che è scaturito ieri sera ad Agorà. Dove oltre al conduttore hanno arricchito la puntata del rotocalco settimanale di approfondimento giornalistico di Canale 10 l’assessore della giunta-Messinese, Francesco Salinitro, ed i consiglieri comunali del Movimento 5 stelle Virginia Farruggia e Simone Morgana. A completare il parterre degli ospiti di Agorà anche il giornalista e blogger Eugenio Catania, fondatore del fortunato forum aperto su Facebook, Gela Brainstorming. Alla trasmissione è poi intervenuta telefonicamente la stessa Sara Cavallo, capogruppo consiliare dei 5 stelle, che ha chiarito la sua posizione e la situazione reale in cui versano i rapporti tra gruppo consiliare pentastellato e giunta a 5 stelle. Il tutto mentre la città brucia tra proteste vere, ed alcune forse anche pilotate, e problemi magari e certamente creati da altri, ma che ora necessitano di essere affrontati e, magari, risolti. Agorà tornerà in diretta venerdì prossimo a partire dalle ore 21 con nuovi ospiti e nuovi argomenti che riguardano, come sempre, Gela ed i gelesi.