Invece non possiamo che stigmatizzare le dichiarazioni del sindaco frutto semplicemente di una disperazione politica che vede il primo cittadino isolato e frustrato rispetto a possibili decisioni che il consiglio comunale può assumere su atti di programmazione, che incidono ampiamente sulla vita dei cittadini. E’ quanto si legge in una nota della Commissione Urbanistica. Ci siamo sforzati di interloquire con lui e con il suo assessore – dice - abbiamo rappresentato le numerose esigenze di una città che ha di bisogno di interventi urgenti nel campo della manutenzione e dei servizi e per risposta ci hanno presentato una bozza di piano con una provvista economica pari a circa 3 Milioni di euro forse bastevole per una piccola frazione e non per una città di 80.000 abitanti. Abbiamo contestato che non vi erano interventi indirizzati alla riqualificazione e realizzazione di progetti. Per la prima volta inoltre la commissione urbanistica Lavori Pubblici chiede di accorpare le voci di manutenzione con schede di intervento che indicassero chiaramente quale manutenzioni inserire specificandone la precisa ubicazione evitando una bozza approssimata e solamente indirizzata ad usare i capitoli di spesa come bancomat. A questo – si legge ancora - ci siamo opposti, perché per noi il piano triennale è una cosa seria.