Era nell’aria, in effetti da qualche settimana poiché gli atteggiamenti del Sindaco in questi mesi di amministrazione sono stati distanti dalle idee non solo dei consiglieri del movimento ma anche dalle logiche del movimento stesso in ambito regionale e nazionale. La delega rimossa a Fabrizio Nardo, il piano dei rifiuti, il protocollo d’intesa del Novembre 2014 con ENI, le autorizzazioni firmate alla regione, i due o più meet-up e tutti i mal di pancia che i penta stellati locali espressi pubblicamente in questi mesi hanno fatto in modo di far decidere l’azione di espulsione. Diversi sono i commenti scatenatisi sui social network e sulle testate più importanti di carattere nazionale. Quello che sta accadendo a Gela in questo momento è il primo caso in assoluto, un record secondo alcuni, ma siamo sempre convinti che tutto ciò avviene sotto gli occhi di una città che con il passare del tempo si sta sempre più impoverendo, e non solo dal punto di vista economico.