Alcuni proiettili hanno raggiunto anche il portone dell’abitazione della vittima. Nei mesi scorsi, al sindaco hanno avvelenato i due cani che teneva nella sua casa di campagna, all'assessore Carlo Attardi (lavori pubblici e urbanistica) hanno fatto trovare una bottiglia incendiaria davanti al portone di casa, a Gela; al vicesindaco, Giuseppe Meli, assessore agli affari generali, cultura e legalità, hanno danneggiato l'auto, e ieri sera i colpi di pistola all'auto di Giuseppe Giugno che è il braccio destro di La Rosa. "Se c'è chi non ci vuole alla guida di questa città, ha dichiarato il Sindaco, ce lo faccia sapere: io e i miei collaboratori siamo pronti a dimetterci. È ora che lo Stato si svegli e che si prenda cura di Niscemi, le cui grida di dolore sono rimaste per troppo tempo inascoltate".