Emissioni: standard Euro 7, cosa sono?

La Commissione europea ha proposto nuove norme per l’ultima generazione (sarà veramente l’ultima?) di veicoli a combustione, che si prevede rimarranno sulle strade europee ben oltre il 2035, data prevista – in base al “pacchetto” Fit for 55 – per la riduzione del 100% della CO2 e il passaggio totale dei 27 Paesi europei all’elettrico. 

Complementari alle norme sulle emissioni di CO2, gli standard Euro 7 presentati dalla Commissione europea si applicherebbero a tutte le auto, i furgoni, i camion e gli autobus venduti nell’Unione europea, con l’obiettivo di ridurre le emissioni dai tubi di scappamento, dai freni e dai pneumatici.

I funzionari dell’Unione europea hanno dichiarato che l’Euro 7 dovrebbe ridurre le emissioni di ossidi di azoto di auto e furgoni del 35% rispetto alle attuali normative sulle emissioni di gas di scarico e del 56% per autobus e camion.

Lo conferma Thierry Breton, Commissario europeo per il Mercato Interno. 

In vigore dal 2025

La proposta dovrebbe essere accettata dal Parlamento europeo e dai Paesi membri, per entrare in vigore il 1° luglio 2025 per auto e furgoni, il 1° luglio 2027 per i mezzi pesanti.

In ottobre, gli europarlamentari e gli Stati membri hanno raggiunto un accordo per vietare la vendita di nuove auto e furgoni a benzina e diesel entro il 2035.

Per l’Ue l’introduzione di nuove norme sull’inquinamento, per l’ultima generazione di motori a combustione, è fondamentale, perché i veicoli immessi sul mercato prima della scadenza del 2035 rimarranno in servizio per anni (età media del parco circolante europeo: 12 anni).

Fonte https://it.euronews.com