Le nuove regole per il turismo e gli affitti brevi anche per la Sicilia

Nella giornata di lunedì 7 novembre la Commissione Europea ha sancito che i portali di affitto a breve termine come AirBnB saranno chiamati a condividere i dati delle loro piattaforme al fine di sviluppare una crescita responsabile, equa e affidabile del settore, parte di un ecosistema turistico ben bilanciato, che garantisca inoltre condizioni di parità a tutti gli operatori.

A comunicarlo attraverso una nota per la stampa è stato il Dott. Francesco Agati, continua: “la proposta dell’esecutivo Ue arriva dopo le recenti polemiche innescate dalle maggiori capitali turistiche europee come Roma, Parigi, Londra e Barcellona, che hanno accusato la popolare piattaforma statunitense per la prenotazione di case vacanza di aver aggravato la carenza di alloggi nelle città e favorito il rincaro dei prezzi.

Questa mossa della Commissione rappresenta un tentativo di far fronte al vasto mosaico di differenti normative nazionali all’interno dell’Unione che affrontano con approcci radicalmente diversi la regolamentazione di Airbnb e dei suoi rivali, con l’obiettivo finale di bilanciare gli interessi delle città e delle zone rurali.

Così cita il comunicato rilasciato dalla CE.

«Le nuove norme proposte contribuiranno a migliorare la trasparenza sugli alloggi a breve termine e sulle regole che devono rispettare affrontando l’attuale frammentazione delle modalità di condivisione dei dati da parte delle piattaforme online e prevenendo gli annunci illegali. Tutto ciò contribuirà a creare un ecosistema turistico più sostenibile e orientato verso la transizione digitale»

L’auspicio per gli operatori immobiliari è che il nuovo regolamento sugli affitti a breve riuscirà ad apportare una maggiore trasparenza ed equilibrio nel settore, grazie alla raccolta dalle varie piattaforme online di dati accurati come, per esempio, il numero di pernottamenti e quello degli ospiti, consentendo così alle autorità di utilizzare queste informazioni per attuare politiche maggiormente efficaci.

In attesa di assistere a come si evolverà la situazione nei prossimi mesi, la nuova normativa ha certamente già attirato i primi consensi degli operatori del settore ci potrebbero essere interessati prospettive anche per Siracusa, Gela, Agrigento, Taormina”.