Dott. Francesco Agati: Saldo a Stralcio

Dott. Francesco Agati – Consulente Immobiliare

Chi mi segue da tempo sa che, per scelta, tendo a riportare casi reali estrapolati dal vissuto professionale quotidiano, sempre comprovabili e comprovati; prima i fatti e dopo le parole, che devono essere misurate tecnicamente e legalmente. Con questo articolo vorrei fare un po’ di chiarezza sull’ argomento: Saldo a Stralcio. 

Comprare con Saldo a Stralcio significa acquistare un immobile pignorato accordandosi con il creditore. L’operazione garantisce la cancellazione del debito, e del pignoramento. Si tratta di un acquisto esclusivamente al libero mercato. L’acquisto del credito non passa “esclusivamente” dal libero mercato ma anche attraverso una procedura esecutiva sia che si scelga di giungere all’assegnazione dell’immobile attraverso l’art 588 cpc oppure in sede d’asta.

Questa sorta di “accordo”  offre la garanzia di comprare l’immobile, ad un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato e asta giudiziaria: mediamente con un indice di risparmio che va dal 10% al 40%.

Le uniche due modalità di acquisto di immobili in Pre-Asta sono essendo che l’acquisto dei NPL sono per investitori qualificati parleremo in maniera semplice del Saldo a Stralcio:

  • Il saldo e stralcio
  • L’ acquisto del credito (Npl)

Saldo a Stralcio. Viene definito stralcio immobiliare quella operazione che permette di accordarsi con la banca o con altri creditori concordando un prezzo più basso per estinguere i debiti e permettere ad un terzo Investitore di rilevare l’immobile pignorato ad un prezzo sensibilmente inferiore rispetto al valore di mercato (dal 25 al 35%), anche quando l’Asta Giudiziaria sia partita e nessuno abbia partecipato (Asta Deserta).

Accade sempre in modo più frequente infatti, che chi acquista casa con un mutuo non riesca ad onorare il regolare pagamento delle rate con l’immediata conseguenza, in queste situazioni, che l’istituto di credito avvii i procedimenti necessari per il recupero del credito. Qualora la banca non riesca a recuperare le somme dovute, agirà intraprendendo una procedura esecutiva forzata con inevitabile pignoramento dell’immobile e successiva vendita all’asta. A seguito di un pignoramento sembrerebbe quindi inevitabile la vendita giudiziaria e nella maggioranza dei casi il debitore potrebbe perdere definitivamente la propria casa , non riuscendo però, con il ricavato dell’asta, a soddisfare completamente i creditori, e rimanendo ancora in stato di insolvenza.

Spesso, in questi casi, il debitore si scoraggia e decide di non difendersi, pensando che sia troppo tardi per poter fare qualcosa, commettendo di fatti un grave errore.

È possibile invece intervenire, vendere l’immobile prima della vendita giudiziaria interrompendo in questo modo il processo esecutivo. Bisognerà trattare con l’istituto creditore al fine di negoziare il debito ed ottenere la chiusura della posizione, a stralcio, pagando una cifra inferiore, rispetto al debito residuo.

L’operazione tecnicamente viene definita a “saldo e stralcio”, in quanto i creditori, a fronte di un pagamento immediato, possono decidere di chiudere la pratica accettando dunque un importo più basso di quello che gli spetterebbe o che stima di ricavare con un Asta Giudiziaria.

In questa procedura il prezzo finale di acquisto dell’immobile può arrivare ad essere acquisito con un indice di risparmio anche oltre il 35% rispetto al prezzo di mercato. Gli stralci immobiliari rappresentano dunque una grande opportunità di investimento sia per chi vuole comprare casa o comunque investire, sia per l’esecutato che oltre a liberarsi del debito può essere cancellato dalla Centrale Rischi (CRIF) con la possibilità di tornare nuovamente ad essere finanziabile.

In questi anni chi ci ha dato incarico per trattare con banche, avvocati, creditori in genere è restato soppresso della rapidità di chiusura della trattativa con il Saldo a Stralcio, tutte le parti hanno avuto vantaggi, l’acquirente acquista ad un prezzo minore dell’asta stessa, l’esecutato si libera del debito, il creditore recupera la liquidità, e noi prendiamo la percentuale concordata contrattualmente.

Prossimo articolo per investitori qualificati i crediti immobiliari deteriorati (NPL). 

Per maggiori informazioni il Dott. Francesco Agati vi aspetta in sede a Gela, via Berchet, 5. Oppure telefonicamente al numero (+39) 3295630000 o via email agatiimmobiliare@gmail.com.

Dott. Francesco Agati Consulente Immobiliare

Intermediario, Tecnico-Legale