Controlli, perquisizioni ed arresti

Il resoconto delle attività di controllo effettuate dalla Polizia ad una settimana dagli eventi malavitosi che si sono verificati a Gela.

Da mercoledì scorso Gela è stata controllata a tappeto e subito è stato notato dai cittadini, soprattutto per i passaggi continui di un elicottero della Polizia di Stato.

I controlli nascono per gli episodi di cronaca che si sono verificati sabato scorso, esattamente una settimana fa, con gli spari di pistola verso due ambulanti che stazionavano in via Niscemi; un ennesimo episodio si è verificato delle zone agricole ad est della città.

La Prefettura ha disposto servizi rafforzati ed i controlli hanno generato una serie di attività finalizzate anche con arresti. Uomini e unità cinofile alla ricerca di armi, esplosivi e stupefacenti in alcuni quartieri, per la presenza di attività che richiamano la presenza e lo stazionamento di soggetti con precedenti, che si prestano ad attività delinquenziali.

Nel corso dei servizi sono stati eseguiti tre arresti in flagranza di reato: uno per detenzione di stupefacenti, con il sequestro di 475 grammi di hashish, 43 grammi di marijuana, 0,40 grammi di cocaina e un fucile, e due per tentato furto aggravato (che abbiamo riportato nelle scorse ore). Sono stati eseguiti due ordini di carcerazione.

Alcune dichiarazioni del Questore Ricifari: "Sono tanti gli episodi delittuosi per i quali non riceviamo alcun contributo testimoniale e poi dalle indagini emerge che dei fatti avevano diretta conoscenza e potevano testimoniare più persone. Chiediamo ancora alla gran parte onesta dei cittadini di collaborare, di considerare un dovere etico e di cittadinanza, oltre che giuridico, il farlo."

Fonte Quotidiano di Gela