Violenza sulle donne e cyberbullismo, ancora troppi casi e ripetuti
E mentre vi raccontiamo, attraverso i nostri articoli, di iniziative contro la violenza sulle donne e la lotta contro il cyberbullismo, come promosso oggi dalla Regione Piemonte, balzano agli occhi della cronaca nazionale diverse notizie in merito a questo brutale fenomeno che sconvolge la vita delle persone e di coloro che gli stanno attorno.
Sabato notte in un locale della periferia di Perugia, si è verificato un atto di violenza sessuale nei confronti di una ragazza minorenne che ha subito denunciato l’accaduto. La vittima avrebbe conosciuto quella sera stessa il suo carnefice che appariva come una semplice nuova conoscenza. La giovanissima, dopo l’accaduto, è stata subito presa in carico dai medici del Santa Maria della Misericordia, che hanno attivato da subito il percorso di assistenza e tutela previsto in questo caso. Stesso avvenimento, ma con dinamiche diverse, è accaduto qualche giorno fa anche ad una donna di 37 anni che, anche lei arrivando al pronto soccorso, aveva raccontato di essere stata abusata dall’ex compagno.
Ed ancora un ulteriore episodio si è verificato a Città della Pieve, dove un uomo di 50 anni, gestore di un locale, è stato arrestato. In questo caso una ragazza di 20 anni ha denunciato tutto dichiarando di essere stata violentata dopo essere stata indotta a bere. Una serata da incubo nell’incubo, visto che altre tre giovani hanno denunciato di essere state molestate sempre dallo stesso gestore, per il quale la procura di Perugia aveva disposto l’arresto.
Una sequenza terribile di violenze a danno di donne, giovani se non giovanissime, che chiede, evidentemente di essere fermata, con una stretta nei controlli, ma anche con una rinnovata spinta verso l’educazione al rapporto con il prossimo.