Cambiamo Mineo: “A noi piace la politica che non ci si aspetta!”

“A noi piace la politica che non ci si aspetta!” A sostenerlo con convinzione è il Movimento civico rappresentato in Consiglio comunale dal gruppo consiliare Cambiamo Mineo, composto da Giusy Infantino (capogruppo) e da Mariella Simili, Mario Margarone e Alessandro Manzoni, spiegando le ragioni di tale affermazione, così come si legge qui di seguito:

Appresa la notizia che il sindaco di Mineo ha ricomposto la sua giunta con la nomina di due nuovi assessori siamo sereni e rallegrati. Viene certificato che non abbiamo mai barattato il nostro senso di responsabilità con l’assegnazione di qualche poltrona.

Il sindaco, dopo avere perso la maggioranza in consiglio comunale ha deciso di restare in carica e di aprirsi al confronto con l’opposizione e noi, che abbiamo sempre invocato il dialogo istituzionale, siamo rimasti coerenti con la nostra posizione.

Al primo cittadino che “ci porgeva la mano non abbiamo risposto con un pugno” perché noi abbiamo a cuore l’interesse della città. Sappiamo bene che questa scelta ha tanto scandalizzato una parte dell’opinione pubblica, ormai troppo abituata allo scontro politico se non addirittura alla faida personale. 

Ma la classe dirigente deve avere coraggio e noi siamo orgogliosi di avere archiviato una storia fatta di contrapposizione e di veleni. Restituire centralità al bene comune per noi vale molto di più di qualsiasi rendita di posizione.

La città di Mineo ha bisogno dello spirito costruttivo e dell’iniziativa di tutti per offrire un futuro migliore ai propri figli. E in tutto questo non ci abbiamo guadagnato neanche un assessore? Si, non l’abbiamo neanche chiesto! Non cambia la nostra posizione: non siamo contro qualcuno ma ci muoviamo solo a favore dei menenini!

Stiamo forzando i canoni tradizionali della politica – garantiamo una collaborazione istituzionale senza chiedere nulla in cambio – e magari qualcuno non ci capirà ma abbiamo segnato un punto di svolta nella vita della nostra comunità locale.