“Le persone non possono venire da noi? Ed allora è il territorio italiano che va da loro”
“Escursioni virtuali nelle quali attraverso la nuova tecnologia, in diretta o in differita le Guide Ambientali Escursionistiche riescono a portare il Patrimonio Ambientale e Naturalistico dell’Italia nelle case di tutti”.
Ad affermarlo Samuele Giancarlini, Guida Ambientale Escursionistica dell’Aigae.
“Dunque delle vere escursioni virtuali a distanza, domenicali, durante le quali la Guida Ambientale Escursionistica immagina di condurre in natura le persone. Ed in realtà lo fa, non fisicamente, ma basterebbe vedere il video per notare il come l’escursione virtuale possa essere incredibilmente reale. Tutto come si svolgerebbe in un’escursione. Si inizia con un buongiorno, poi la narrazione introduttiva di quello che si andrà a vedere e la partenza. La Guida si inoltra nel Patrimonio Ambientale del territorio che sta narrando. Ovviamente si tratta di repertorio che abbiamo e che utilizziamo per la prima volta.
E la gente? La gente – continua Giancarlini – interagisce con noi come se fosse in escursione. Infatti l’escursione virtuale è su social o YouTube e dunque tutti possono partecipare, avvicinarsi al nostro mondo e inviarci messaggi, farci domande alle quali rispondiamo con altri messaggi. Un modo nuovo di vivere il Patrimonio Ambientale, soprattutto i borghi, per poi far crescere il Turismo di prossimità in occasione della ripartenza reale. Rivolgo un appello importante anche alle scuole, ma proprio al Ministero della Pubblica Istruzione di darci la possibilità di portare attraverso le escursioni virtuali l’Educazione ambientale nella didattica a distanza.
La didattica a distanza rappresenta una grande opportunità di apertura a progetti di Educazione Ambientale nelle scuole. Ad esempio alla lezione di storia potremmo abbinare un itinerario naturalistico che è stato protagonista di quell’evento storico raccontato ai ragazzi dall’insegnante. Oppure pensiamo alla Geografia. Noi Guide Ambientali Escursionistiche potremmo affiancare gli insegnanti nella narrazione geografica di un posto con l’escursione virtuale a distanza”.
E l’idea sembra essere vincente. Il fenomeno delle escursioni virtuali sta crescendo, esplodendo. La gente apprezza e ne sono una testimonianza le visualizzazioni sia sui social che su altre piattaforme come YouTube. E’ una nuova forma di comunicazione che potrebbe servire anche dopo nell’ambito della didattica scolastica. In questo modo l’indotto, rischia solo il rallentamento ma mantenendo viva l’attenzione sulla bellezza del territorio, riesce a garantirsi n futuro forse addirittura più roseo.
Questa la pagina Facebook dove è possibile vedere, ammirare, partecipare all’escursione virtuale