Successivamente il quadro è apparso più chiaro a soccorritori e forze dell’ordine. Il bilancio è di due feriti, ritenuti gli attentatori, attualmente ricoverati presso l’ospedale civico di Palermo e in quello cittadino “Suor Cecilia Basarocco”. Si tratta di due fratelli di 52 e 42 anni, adesso piantonati dai Carabinieri. Uno dei due ha riportato ustioni su tutto il corpo.
La prognosi è riservata ma l’uomo non è in pericolo di vita. Dalla ricostruzione dei Carabinieri, i due congiunti si erano introdotti all’interno della proprietà dell’edificio, in quel momento disabitato, riconducibile a una ditta di onoranze funebri locale e con l’ausilio di due bombole del gas, volevano appiccare il fuoco ma qualcosa è andato storto. La deflagrazione delle bombole è stata così violenta da far sbalzare la saracinesca del garage a svariati metri di distanza, coinvolgendo nella vampata anche i due fratelli. Si sta indagando per scoprire il movente.