http://farmacia-senzaricetta.com/
Giuseppe D'Onchia

Giuseppe D'Onchia

Email: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

Furti, detenzione e spaccio di droga: sono le accuse mosse dagli investigatori che la scorsa notte hanno portato a termine il blitz denominato “Parenti Serpenti”. 14 le persone arrestate, due quelle irreperibili, 12 i denunciati.

Poteva trasformarsi in tragedia la sparatoria che si è verificata poco dopo le 20.30, nella trafficatissima via Generale Cascino a Gela. Un ragazzo di 19 anni, Giuseppe Trubia, pastore, è stato colpito da un proiettile calibro 7.65, mentre si trovava dinanzi ad una rinomata rosticceria. A sparare – secondo le prime risultanze investigative - sarebbero stati due giovani, che erano in sella ad uno scooter. La vittima attualmente si trova in ospedale. Le sue condizioni non sarebbero gravi.

Rimodulazione delle deleghe in seno alla giunta comunale di Gela. Lo ha deciso il sindaco, Domenico Messinese. “Si tratta di un’ottimizzazione delle competenze – ha detto il primo cittadino – evidenziata e concordata in questa prima fase di amministrazione”. Messinese mantiene le deleghe alla salute e alla sanità, rapporti con il personale, Liberi Consorzi e comunicazioni istituzionali.

Appuntamento con la storia per Niscemi. Questa sera, alle 20, il consiglio comunale monotematico deciderà se aderire alla Città Metropolitana di Catania, così come già fatto da Gela e da Piazza Armerina. L’assise civica, già tenutosi per lo stesso argomento il 13 ottobre scorso, fu rinviata per permettere a tutti i 20 consiglieri comunale di essere presenti alla decisione finale. L’anno scorso lo stesso Consiglio espresse la volontà di uscire dal Libero Consorzio di Caltanissetta per aderire al Libero Consorzio di Comuni di Catania. Scelta che fu convalidata attraverso un referendum confermativo, dove il 95% dei cittadini niscemesi che vi parteciparono dissero “si”.

Si è presentato ieri sera ai Carabinieri di Siracusa, il venditore ambulante di 42 anni, sposato e padre di 6 figli, allontanatosi volontariamente da Gela lo scorso sabato. Alessandro Fraglica sta bene. L’uomo aveva fatto perdere le tracce dopo aver ricevuto uno sfratto dalla casa in cui viveva con la famiglia. Era stata la moglie, Rocca Mezzasalma, a lanciare attraverso i nostri microfoni, giorni addietro, un accorato appello affinchè il coniuge ritornasse a casa. La vicenda, come dicevamo, si è risolta positivamente ieri sera.

Page 89 of 89

Italia

Europa

Mondo

 

Continua l'era dell'informazione

Registrazione Tribunale di Gela N° 96/2009   

Redazione: Via Ventura, 25 - 93012 GELA

Info e prenotazioni: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.