Animali, nidiacei in difficoltà: i volontari del WWF salvano un pulcino di Gheppio e molti rondoni caduti precocemente dal nido

Un pulcino di Falco Gheppio e 4 Rondoni è stato ritrovato e messo in salvo da alcuni cittadini sensibili che hanno contattato il WWF Sicilia Centrale per il loro recupero.

È questo il bilancio delle ultime settimane di attività dei volontari del WWF di Caltanissetta che si occupano di tutela della fauna selvatica: questa è la stagione riproduttiva di molte specie di animali, per cui è facile imbattersi in nidiacei che prematuramente abbandonano il nido e vanno incontro a morte certa.

Così è successo, ad esempio, a due giovani sancataldesi – Diego Ettore Di Lorenzo e Domenico Ricci – che nei giorni scorsi, nelle campagne dell’immediata periferia cittadina, hanno trovato per terra un pullo di Gheppio (Falco tinnunculus) quasi implume; poco dopo hanno contattato il Presidente del WWF Sicilia Centrale, Ennio Bonfanti, che lo ha recuperato prestandogli le prime cure ed alimentazione.

A Barrafranca (EN), invece, il signor Leonardo Genio recuperava un nidiaceo di Rondone (Apus apus) ancora inabile al volo; quindi tramite web ha cercato i contatti del WWF e lo ha consegnato pochi giorni dopo ad un volontario dell’Associazione.

Negli ultimi giorni, in concomitanza con l’ondata di forte calore, a Caltanissetta numerosi altri Rondoni sono stati ritrovati per strada da diverse persone; in tutte queste occasioni i volontari del WWF hanno fornito informazioni ed assistenza per il miglior recupero e salvataggio degli uccelli.

«Nelle scorse settimane abbiamo salvato tanti altri animali da morte certa (ad esempio un giovane Gabbiano reale, un’Upupa ed un Rondone ritrovati nella Piana di Gela) – spiega con orgoglio Ennio Bonfanti – in collaborazione con la sezione LIPU di Niscemi e con i Centri di recupero della fauna selvatica di Ficuzza (PA) e di Cattolica Eraclea (AG), presso i quali consegniamo tutti gli animali feriti o in difficoltà, così come previsto dalla vigente normativa sulla protezione della fauna selvatica. Si tratta di un “lavoro” che facciamo – gratuitamente – grazie alla passione ed alla generosità dei volontari del WWF Sicilia Centrale, un esempio di civismo e di amore per la Natura e gli animali di cui siamo fieri».

Per questo il WWF lancia un accorato appello a chiunque volesse aiutare l’associazione ambientalista in questa opera di salvataggio e cura degli animali in difficoltà o, comunque, desiderasse sostenerne in generale l’attività o diventare volontario/a: oltre che sui principali social network, il WWF Sicilia Centrale può essere contattato via mail all’indirizzo siciliacentrale@wwf.it.

Agli stessi recapiti si possono contattare le Guardie giurate dell’Associazione per segnalare, con la massima riservatezza, ogni attività illecita ai danni della natura e della fauna: impianti di uccellagione (trappole, tagliole, reti, ecc.); richiami elettroacustici; casi di detenzione/allevamento di specie protette; vendita abusiva di Cardellini ed altri uccelli selvatici, ecc.