I gemellaggi portano soldi e voti!

Bruxelles, Kiev, 200 comuni italiani più 9 siciliani sono protetti da San Michele Arcangelo, che da sempre ha più devoti degli altri Santi. In Sicilia primeggia Caltanissetta, che si è già gemellata con varie città per chiamare turisti, religiosi e non, ed aiutare l’economia.

Lo consiglia persino la Diocesi, ma hanno dimenticato gli altri comuni protetti da San Michele: Acireale (dove sta per riaprire la sua bella Chiesa del 1700), Caserta, Aprilia, Cuneo, Campobasso, Alghero, Gravina di Puglia, Imperia, Nocera inf, Ottaviano, Vasto, Cerveteri, Sarno, Grammichele (famosa città esagonale), poi Monte Sant’Angelo sede della Basilica Celeste consacrata da San Michele stesso!

Ma i tre Arcangeli sono quasi sempre insieme quindi ci si può gemellare anche coi protetti da San Gabriele: che è in cima al campanile di San Marco a Venezia, protegge Tolosa (F) e il Portogallo. Poi quelli da San Raffaele: Erice (TP), Cellamare (Bari), Villasimius (Carbonia), la spagnola Cordova e varie città e diocesi USA. Stranamente S. Michele e S. Raffaele, sono entrambi protettori dei farmacisti, il primo è apparso l’8 (a Monte Sant’Angelo) e l’altro il 7 maggio!

Quasi tutte le città nominate hanno una economia fiorente quindi ben vengano i loro turisti! Chiedo agli Assessori competenti di Caltanissetta, Acireale ecc. di fare molti gemellaggi, sono finanziati dalla UE e frutteranno i voti dei devoti e dei commercianti alle prossime elezioni……nonché la simpatia della Polizia di Stato protetta da San Michele. 

Giuliano Gatteo