Sodexo Italia premiata con il riconoscimento “Welcome. Working for refugee integration” dall’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR)

Sodexo Italia, per il terzo anno consecutivo, è stata premiata dall’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR) con il riconoscimento “Welcome. Working for refugee integration”, un logo conferito per l’anno 2020/2021 che testimonia il rilevante impegno dimostrato dall’azienda, leader nei servizi per la qualità della vita, nella promozione di interventi specifici per l’inserimento lavorativo dei rifugiati e la promozione di una società sempre più inclusiva.

Nadia Bertaggia, HR Director di Sodexo Italia, commenta: “Ricevere questo tipo di riconoscimento da UNHCR, malgrado le difficoltà incontrate durante gli ultimi anni a causa della pandemia, per noi è motivo di enorme soddisfazione.

Grazie all’impegno di tutti i nostri collaboratori siamo riusciti a portare avanti i progetti e le iniziative di inclusione lavorativa che ci eravamo prefissati, riuscendo a valorizzare la diversità, il merito e allo stesso tempo promuovere politiche di assunzione senza alcun tipo di discriminazione di sesso, razza o religione.”

Oltre a Sodexo sono state premiate anche 107 tra piccole, grandi e medie imprese che hanno favorito l’inserimento lavorativo di più di 6.000 rifugiati e 41 organizzazioni della società civile.

Il progetto è inoltre sostenuto dal Ministero del Lavoro, da Confindustria e dal Global Compact Network, con il supporto della Fondazione Tent e della Commissione Europea e la premiazione avverrà, nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata Mondiale del Rifugiato 2022, il prossimo 13 giugno nel corso di un evento pubblico ospitato dal Comune di Roma.

“Welcome – working for refugee integration” è un vero e proprio programma di inclusione lavorativa e premia quelle imprese che partecipando al progetto aiutano l’UNHCR a perseguire l’obiettivo di un modello di società inclusiva, che si adopera per prevenire e combattere xenofobia e razzismo nei confronti di chi è stato costretto ad abbandonare il proprio paese a causa di guerre, conflitti e persecuzioni.