I “Sacri Monti” sbarcano su smartphone e tablet

Si chiama «App-assionarsi ai Sacri Monti» la nuova guida audio e video dei Sacri Monti studiata per accompagnare i turisti nella visita dei siti UNESCO che uniscono Varallo, Crea, Orta, Varese, Oropa, Ossuccio, Ghiffa, Domodossola e Belmonte a cavallo tra Piemonte e Lombardia.

La App sarà presentata dall’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio domenica 10 aprile alla Fiera del Turismo di Milano. Il formato digitale dei Sacri Monti, realizzato dall’Ente di gestione guidato dalla presidente Francesca Giordano con i fondi della Legge 77/2006 del Ministero della Cultura, è costruito con itinerari, mappe grafiche o geografiche che grazie alla Realtà aumentata consentono di entrare all’interno delle Cappelle dove sono conservati spettacolari scene scultoree e pittoriche.

«Con questa tecnologia sembra di entrare davvero all’interno di questi luoghi straordinari, un viaggio che consente di ammirare opere meravigliose a 360° e perfino nei dettagli — ha sottolineato l’assessore Poggio–. Siamo riusciti a sfruttare nel modo migliore i fondi statali aumentando l’offerta che in questo caso aiuta i turisti a orientarsi in uno dei più preziosi siti a vocazione spirituale del nord Italia, un tassello che mancava per accrescere il valore attrattivo del turismo culturale e religioso».

L’applicazione per smartphone e tablet – scaricabile gratuitamente dalle piattaforme Android e Apple – è in cinque lingue: italiano, francese, inglese, tedesco, spagnolo e consente anche di divertirsi con giochi a quiz pensati per le famiglie. Ogni Sacro Monte, infatti, offre percorsi tradizionali che seguono l’itinerario scandito dalle cappelle animate da capolavori scultorei e pittorici firmati dai più grandi artisti dal Rinascimento al Barocco, dal Rococò al Neoclassicismo, di Lombardia e Piemonte, ma anche percorsi tematici e ludici, utilizzabili dai giovani per scoprire i Sacri Monti in modo interattivo e divertente.

«Da oggi, visitare e conoscere i Sacri Monti di Piemonte e Lombardia sarà ancora più agevole – ha sottolineato l’assessore all’Autonomia e alla Cultura della Regione Lombardia, Stefano Bruno Gallisarà un’avventura molto coinvolgente. Questa app è una vera e propria bussola digitale dai contenuti multimediali interattivi e dalla grafica avvincente.

Uno strumento tascabile sempre consultabile in grado di orientare il visitatore nella scoperta dei nove siti sacri – un unicum piemontese e lombardo – il cui riconoscimento UNESCO compirà vent’anni nel 2023. Sono convinto che le istituzioni abbiano il dovere di accompagnare nel miglior modo possibile tutti i luoghi e gli istituti della cultura verso una sempre maggiore digitalizzazione dell’offerta culturale e della comunicazione, ricorrendo alle nuove tecnologie, che offrono straordinarie opportunità di rappresentazione. Con questa operazione, l’Ente di gestione dei Sacri Monti si muove precisamente in questa direzione e sono convinto che i risultati – in termini di pubblico e di apprezzamenti – non si faranno attendere».

«Ogni percorso – spiega la presidente Giordanorivela le storie di artisti e personaggi illustri che hanno dato vita a un patrimonio monumentale e culturale unico, che ha conservato le impronte stratificate della storia e degli stili artistici che lo hanno pervaso in un arco temporale di più secoli con un impatto socio-culturale e religioso su un’area geografica molto più ampia di quella delineata dai confini geografici, zona prealpina.

Si potrà passeggiare liberamente da un punto di interesse all’altro, consultando le mappe dettagliate. Oppure ascoltare comodamente l’audioguida che accompagna il visitatore lungo i percorsi che narrano la storia di questi luoghi meravigliosi, anche dal punto di vista paesaggistico e legati a territori di altrettanto fascino».

La App consentirà inoltre, nel rispetto della normativa sulla tutela della Privacy, di fornire dati aggiornati sulla fruizione del sistema dei nove Sacri Monti UNESCO, favorendo l’ottimizzazione delle azioni rivolte al miglioramento dell’accoglienza dei visitatori e del conseguente sviluppo turistico ed economico dei territori locali.