Il boom del digitale in Italia

Una crescita impressionante nell’ultimo decennio: la digitalizzazione sul territorio italiano ha fatto veramente faville, ma restano, purtroppo, ancora diversi problemi. Insomma, il settore si è notevolmente migliorato, ma più del 20% delle famiglie non ha ancora un accesso al web all’interno delle mura domestiche.

Il digital divide, insomma, nonostante i grandi passi in avanti, è ancora un fenomeno da considerare e da contrastare. Il trend complessivo è chiaramente molto positivo, anche se nel 2019 i miglioramenti in confronto ai dodici mesi precedenti non sono stati così marcati come ci si poteva attendere. Anzi, in determinate regioni, in modo particolare nell’Italia settentrionale, è stata fatto pure qualche leggerissimo passo indietro.

Boom del digitale nel mondo dei giochi

Giochi in streaming e giochi online, un’accoppiata davvero vincente, come si può evincere negli ultimi anni dai dati che sono stati registrati dalle più importanti piattaforme presenti sul web dedicate a tale settore. Basti pensare ai pazzeschi dati di crescita che sono stati fatti registrare dai casinò online, con un numero di iscritti sempre maggiore.

Merito, chiaramente, di un’esperienza di gioco che, ormai, non ha davvero nulla da invidiare a quella delle sale da gioco online, visto che dal punto di vista grafico e sonoro il coinvolgimento raggiunge apici altissimi. Merito, però, anche di un livello di sicurezza che è sempre aumentato con il passare del tempo: ad esempio, su casinoonlineprova.com si può confrontare tutti i migliori casinò online e scoprire qual è la piattaforma più adatta alle proprie esigenze e preferenze. Per divertirsi senza preoccupazioni, è fondamentale scegliere dei portali che siano stati autorizzati ad operare legalmente sul territorio italiano e che abbiano, di conseguenza, una licenza AAMS o ADM.

Banda larga e famiglie italiane

Il fatto di poter aumentare il numero di persone che sono connesse è chiaramente un tema legato a doppio filo con le infrastrutture delle telecomunicazioni. Proprio per tale ragione è fondamentale che la banda larga possa diffondersi sempre di più. Nel corso dell’ultimo decennio, i dati sulle famiglie italiane che si connettono al web mediante banda larga hanno fatto registrare un incremento, tra il 30 e il 40 percento, notevolmente sull’intero territorio nazionale.

Rimangono anche in questo caso delle differenze tra l’Italia settentrionale e quella meridionale. In alcune regioni al Nord si arriva quasi all’80% di copertura, mentre al Sud tale percentuale è compresa tra il 65% e il 75%. Servono ancora passi in avanti per quanto riguarda la digitalizzazione della pubblica amministrazione, visto che sono troppo pochi i cittadini che usufruiscono degli strumenti digitali proposti dalla PA e, con ogni probabilità, su queste statistiche incidono anche le basse capacità d’uso del web dei medesimi utenti.

Il boom dei pagamenti digitali

Un altro ambito dove il digitale ha portato una ventata di novità è stato quello dei pagamenti. Anche la stessa emergenza sanitaria legata al Coronavirus non ha fatto altro che velocizzare il processo di transizione verso un impiego sempre più massiccio di strumenti digitali per quanto riguarda i pagamenti e le abitudini di acquisto degli italiani, sempre più orientati verso piattaforme eCommerce e negozi online, la dice lunga sul cambiamento in atto.

La pandemia ha stimolato i pagamenti digitali: basti pensare come, solamente nello scorso mese di aprile, hanno raggiunto una quota pari a 2 milioni di utenti. Sono dati triplicati in confronto a quelli del 2018 e non si deve fare l’errore di pensare che, una volta terminata l’emergenza, questo trend diminuirà. Al contrario, dato che gli strumenti digitali saranno sempre più usati per compiere i propri acquisti. L’alta sicurezza e affidabilità di piattaforme come PayPal ha favorito ancora di più la crescita degli utenti attivi.