Francesco Agati querela i Ministri Lamorgese e Bonafede

Con verbale di ratifica del 03.08.2020 l’imprenditore Francesco Agati ha presentato denuncia-querela presso la Questura di Caltanissetta – Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela nei confronti del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e del Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.

Questo il comunicato diffuso da Agti alla stampa in forma integrale:

“Il sottoscritto Francesco Agati nato a Gela;

Premesso, che la diffusione del coronavirus, non ancora debellato, non viene contrastata dal governo efficacemente, e lo stesso non stia tutelando la salute pubblica, permettendo lo sbarco illegale di gente affetta da tale grave malattia polmonare da paesi nord africani, paesi, privi delle più basilari strumenti sanitari, tale negligenza potrebbe scatenare un’epidemia biblica nei nostri territori.

Premesso, che il governo ha l’obbligo di tutelare la salute pubblica, intesa come benessere fisico e psichico della collettività; che ha l’obbligo, di contrastare la diffusione del virus.

Si ricorda, il danno-evento consiste nella concreta manifestazione, in un certo numero di persone, di una malattia eziologicamente ricollegabile alla condotta, unitamente al pericolo che la diffusione prosegua.

Gli elementi della fattispecie sono in sintesi la rapidità della diffusione, la diffusibilità ad un numero notevole di persone e l’ampia estensione territoriale del male.

Il governo con il suo atteggiamento istituzionale ha la volontà di diffondere germi patogeni con dolo con la consapevolezza di potere cagionare un’epidemia in Sicilia.  Appare sufficiente il mero dolo eventuale con riguardo al rischio di determinare l’epidemia per non contrastare gli sbarchi.

Si evidenzia: L’Italia ha avuto un numero di decessi di 35.107 persone fino ad oggi; che molte aziende sono fallite, e il PIL previsto per il 2021 è pari a -12%, causa la pandemia.

Che i militari effettuino controlli anticovid sulle spiagge italiane armati del nord, una forma di propaganda ridicola, quando giornalmente la Sicilia viene invasa da immigrati ammalati.

Ciò premesso, Essendo che il governo non sta contrastando la diffusione della pandemia, che non sta tutelando la salute pubblica, anzi, sta favorendo la diffusione del virus, di germi, e batteri patogeni con lo sbarco di gente affetta dal mortale covid-19, gente, proveniente da paesi privi di sistema sanitario e non rientranti nell’organizzazione mondiale sanitaria OMS, in inglese World Health Organization (WHO), istituita con il trattato adottato a New York nel 1946, entrata in vigore nel 1948.

Ciò precisato, viene presentata regolare denuncia-querela nei confronti dell’attuale governo, in particolare al Ministro Luciana Lamorgese; Al Ministro Alfonso Bonafede.

Con istanza di punizione nei confronti dell’attuale governo al Ministro Luciana Lamorgese,  Al Ministro Alfonso Bonafede, per il reato di epidemia, punito dall’articolo art. 438 Codice penale e per tutti quei reati che dovessero emergere nel corso delle indagini con riferimento al fatto suesposto.

Chiediamo di essere informati in caso di archiviazione.

NOTA: (la presente verrà inserita nel fascicolo dell’AVV. CARLO TAORMINA)”.